Quando fa’ comodo agli USA vale “l’autedeterminazione dei popoli”. Altrimenti vale “l’intangibilità dei confini”

(Si chiama Stato di Diritto)

Un lettore

un mio amico Generale dell’esercito italiano mi scrive:

“Quando una quindicina di anni fa il Kosovo si staccò unilateralmente dalla Serbia, gli Stati Uniti furono i primi a riconoscere la nuova situazione appellandosi al principio di “autodeterminazione dei popoli”
A mio parere, fu uno sbaglio allora, ma ora non possono condannare il Donbass, applicando due pesi e due misure. La politica estera degli americani è rimasta sempre quella dei cow-boy.”

A questo aggiungo che un paio di settimane fa Israele si è annesso il Golan. Sanzioni? ovviamente no. A parte le continue sue violazioni del diritto internazionale e della progressiva annessione di territori palestinesi. Sanzioni? neppure l’ombra

La Turchia riconobbe, sola al mondo, la repubblica turca di Cipro: sanzioni? non mi pare… E sta già pensando all’annessione delle isole greche.

Il Marocco si annesse il Sahara spagnolo che voleva diventare indipendente. Intervento della NATO? ovviamente no

E chi si ricorda che gli USA hanno occupato varie isole del Pacifico? E i moltissimi interventi in America centrale e meridionale per conservare la propria sfera di interessi?

Non so se i governi europei sono solo in malafede o anche stupidi. Anzi, sicuramente ambedue le cose
l’altro Luigi

un altro lettore:

Politica Hermetica

Trickster iniziato ai vertici dell’Energia USA.
*Sono soltanto segnali, il tizio in sé non conta nulla.*
*Sta a dire: abbiamo in mano tutto, possiamo fare tutto”

kulaton
Biden sceglie la drag queen non binaria per occuparsi delle scorie nucleari: laureato al MIT e “attivista perverso” afferma che sarà “sfida enorme” assumere il ruolo di primo livello del Dipartimento dell’Energia Sam Brinton, ha dichiarato in un post su LinkedIn di aver accettato il lavoro di vicesegretario aggiunto per lo smaltimento di combustibili e rifiuti esauriti