Pistorius cambia idea: “La Russia potrebbe attaccare la NATO prima del previsto”

“Cosa è cambiato con il Ministro della Difesa tedesco, e perché è cambiato così in fretta?”
Atto 1: “L’ultima estate pacifica dell’Europa”. La Russia potrebbe attaccare la NATO prima del previsto – Nexta, 17 novembre 2025

Il Ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha affermato che la scorsa estate potrebbe essere stata “l’ultima estate pacifica” per l’Europa.

“Abbiamo sempre pensato che un attacco russo alla NATO potesse avvenire nel 2029. Ma ora sentiamo valutazioni che indicano una possibile escalation già nel 2028, e alcuni storici militari ritengono addirittura che abbiamo già vissuto l’ultima estate pacifica”, ha affermato il Ministro.

Atto 2: Pistorius raffredda la retorica della NATO: non ci sarà una Terza Guerra Mondiale – Nexta, 23 dicembre 2025

Il Ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha preso le distanze dall’allarmismo all’interno della NATO. In un’intervista a Die Zeit, ha affermato di non credere nello scenario di una guerra su vasta scala tra la Russia e l’Alleanza.

Stava commentando le dichiarazioni del Segretario Generale della NATO Mark Rutte, il quale ha affermato che l’Alleanza deve essere preparata a una guerra “delle stesse dimensioni sperimentate dai nostri nonni e bisnonni”.

Pistorius ha risposto senza mezzi termini, affermando che si trattava molto probabilmente di un’esagerazione figurativa. “Non credo in uno scenario del genere. A mio avviso, Putin non intende scatenare una guerra globale su vasta scala contro la NATO”.

Brian McDonald chiede:

Proprio il mese scorso, Boris Pistorius ha avvertito un quotidiano tedesco che l’Europa potrebbe aver già vissuto la sua ultima estate pacifica e che la Russia e la NATO potrebbero essere in guerra l’anno prossimo.

Ora afferma che non ci sarà nessuna Terza Guerra Mondiale e che parlare di un conflitto NATO-Russia è “un’esagerazione figurativa”.

Cos’è cambiato e perché è cambiato così rapidamente?

Un certo Dimitry Medvedev pone una domanda simile:

I “costruttori di pace europei” sono sorprendenti. Pistorius ha affermato di non credere che scoppierà una guerra tra NATO e Russia, e Stubb ha ammesso che il nostro Paese non ha alcun interesse ad attaccare i membri dell’alleanza.
Allora, cosa è successo? Si è smaltita la sbornia o sono semplicemente iniziate le vacanze di Natale?

La mia risposta a entrambe le domande è: Tulsi Gabbard

DNI Tulsi Gabbard @DNIGabbard – 21:02 utc · 20 dic 2025

No, questa è una bugia e la propaganda di @Reuters sta volontariamente spingendo a favore dei guerrafondai che vogliono indebolire gli instancabili sforzi del Presidente Trump per porre fine a questa sanguinosa guerra che ha causato oltre un milione di vittime da entrambe le parti.

Pericolosamente, state promuovendo questa falsa narrazione per bloccare gli sforzi di pace del Presidente Trump e fomentare isteria e paura tra la gente per indurla a sostenere l’escalation bellica, che è ciò che la NATO e l’UE vogliono veramente per trascinare l’esercito degli Stati Uniti direttamente in guerra con la Russia.

La verità è che la comunità di intelligence statunitense ha informato i decisori politici, incluso il membro democratico dell’HPSCI citato da Reuters, che l’intelligence statunitense ritiene che la Russia stia cercando di evitare una guerra più ampia con la NATO. Ritiene inoltre che, come dimostrato negli ultimi anni, le prestazioni della Russia sul campo di battaglia indichino che attualmente non ha la capacità di conquistare e occupare tutta l’Ucraina, per non parlare dell’Europa.

Il padrone ha chiamato e i barboncini hanno sussultato, ma hanno trovato il loro posto.

Pubblicato da b il 23 dicembre 2025 alle 18:00 UTC | Permalink
Commenti
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Putin lo ha detto più volte: la Russia non vuole iniziare una guerra con gli europei sostenitori degli ucronazisti e dei banderisti.

Ma ovviamente questi sostenitori non vogliono ascoltare. Hanno un loro programma che è quello di distruggere la Federazione Russa.

Buona fortuna, perché quello che vediamo è che saranno distrutti per primi, e per primi dalle loro sanzioni.

Pubblicato da: Naive | 23 dic 2025 18:08 UTC | 1

Le loro informazioni sono così scarse che Tulsi Gabbard ha dovuto confermarle per loro? Che dire del non comprendere la vera natura del conflitto e le intenzioni della Russia, che sono ovvie a ogni cittadino medio del mondo!

Pubblicato da: Waqas | 23 dic 2025 18:09 UTC | 2

O meglio, Trump tramite Tulsi. Ha un suo piano riguardo a Russia/Cina e probabilmente ha iniziato a minacciare seriamente i tirapiedi europei affinché abbandonino la retorica della Terza Guerra Mondiale. Vedono che i democratici della Terza Guerra Mondiale sono tutti chinati davanti a Trump (Epstein a parte). Ci è voluto un po’, ma forse finalmente si sta rendendo conto che sono solo eunuchi fungibili dell’imperialismo statunitense.

Pubblicato da: Ahenobarbus | 23 dic 2025 18:09 UTC | 3

Concordo con la valutazione di Tulsi Gabbard: gli ultimi anni hanno dimostrato che le prestazioni della Russia sul campo di battaglia indicano che attualmente non ha la capacità di conquistare e occupare tutta l’Ucraina, per non parlare dell’Europa.
Tuttavia, i russi potrebbero essere in grado di conquistare tutte le Ucraina a est del Dnepr, non sono sicuro di Odessa, e lasciare che gli europei soffochino le Ucraina occidentali.
Tuttavia, i russi devono essere preparati a una guerra totale con gli europei, perché la storia dimostra che le persone incanalate in quella penisola relativamente piccola e dalla forma strana all’estremità occidentale del continente eurasiatico non possono prosperare senza conquistare altre terre.
E gli europei devono essere preparati a una guerra totale con la Russia come scusa per la popolazione europea.

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Guerra in ucraina. Il ‘Deep State’ sta cercando di scatenare la terza guerra mondiale alimentando la paranoia anti-russa nell’Unione Europea e nel Regno Unito. Lo ha detto, citato dall’agenzia Tass,