Organo globalista cita l’Autorità Adam Smith contro Trump

TRUMP VUOLE CHIUDERE I DEFICIT COMMERCIALI: ATTENZIONE A CIÒ CHE SI DESIDERA

(The Washington Post, Dominic Pino, 8 agosto 2025)

  1. Trump promuove tariffe per ridurre il deficit commerciale USA, ma i surplus commerciali non garantiscono maggiore autosufficienza o benefici economici nazionali.
  2. Paesi con surplus commerciali, come Germania, Giappone e Corea del Sud, dipendono fortemente dalle esportazioni, esponendo i loro lavoratori a servire mercati esteri.
  3. La logica mercantilista delle tariffe è fallace e contraddittoria, poiché il commercio volontario beneficia entrambe le parti, indipendentemente dai saldi commerciali.

Il presidente Trump sostiene che le tariffe siano essenziali per ridurre il deficit commerciale degli Stati Uniti, che considera una perdita di posti di lavoro e ricchezza a favore di stranieri. Tuttavia, Dominic Pino smonta questa visione, evidenziando come i surplus commerciali, che Trump idealizza, non siano necessariamente positivi.

“Nulla… può essere più assurdo di questa intera dottrina del saldo commerciale”, scriveva Adam Smith, una critica ancora valida. La Germania, con un surplus commerciale di 250 miliardi di dollari nel 2024, è un esempio. Nonostante ciò, importa il 38% del suo PIL, rispetto al 14% degli USA, rendendola meno autosufficiente di quanto sembri.

“I lavoratori tedeschi si affannano a produrre di più per gli stranieri, inclusi gli americani”, nota Pino, sottolineando come il surplus derivi da salari contenuti, frutto di un accordo tra sindacati e datori di lavoro per favorire l’occupazione a scapito dei redditi.

Anche Giappone e Corea del Sud, con surplus verso gli USA, dipendono dalle vendite estere, come quelle di auto, e investono miliardi in fabbriche negli Stati Uniti, creando posti di lavoro americani. “Se gli Stati Uniti avessero un surplus commerciale, non sarebbero altri paesi in grado di dettare le condizioni commerciali agli USA?”, si chiede Pino, evidenziando la contraddizione della logica di Trump. La teoria mercantilista si rivela malleabile e incoerente: il commercio volontario arricchisce entrambe le parti, e il saldo commerciale è solo una convenzione contabile irrilevante per la salute economica complessiva.