Obbediscono ad una dittatura invisibile

non in USA:

L’ex direttore del CDC, Robert Redfield, ha ammesso che i vaccini contro il COVID possono causare una risposta proinfiammatoria molto forte e che gli effetti collaterali sono stati deliberatamente sottostimati. “Non avrebbero mai dovuto essere obbligatori… Non prevengono l’infezione e hanno effetti collaterali…

Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo: Il regolamento mira a eliminare “i sussidi che distorcono il mercato per fonti energetiche inaffidabili e controllate dall’estero”.

“Per troppo tempo, il contribuente statunitense è stato costretto a sovvenzionare fonti energetiche costose e inaffidabili come l’eolico e il solare, afferma il regolamento. Così facendo, le amministrazioni precedenti hanno estromesso fonti energetiche nazionali convenienti, affidabili e gestibili.”

in Europa sì:

Europa:numero-uno

Altra prova allarmante che sotto il governo Meloni non è cambiato NULLA! Queste nomine in combinazione con il mancato rigetto da parte dell’Italia delle modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) – che prevedono un rinforzamento della posizione dittatoriale“ dell’OMS e l’obbligo dell’Italia di partecipare alla lotta della cosiddetta “disinformazione” definita sempre dall’OMS ossia dai suoi mandanti (i produttori dei vaccini o di quanto tale viene definito) che si trovano in netto conflitto d’interesse con noi cittadini – lasciano presagire nulla di buono, nulla di sano, nulla di democratico.

Starmer:

– Il Parlamento del Regno Unito, la cui economia è in rovina, annuncia la più grande esercitazione pandemica di sempre, “Pegasus”, nell’ambito di un nuovo “Piano d’azione per la resilienza” per le emergenze nazionali, che include nuovi centri di biosicurezza e una “Accademia della resilienza”, il cui completamento è previsto entro la fine dell’anno.

https://t.me/JosefSternInformazioniLibere

Al BRICS di Lula, dove né Putin né Xi sono andati- ecco perché:

Rio de Janeiro i BRICS hanno firmato l’ennesimo documento volto a “Rafforzare la cooperazione del Sud del mondo per una governance più inclusiva e sostenibile“.

Questo, letteralmente, il titolo. E se fin d’ora state storcendo il naso per i riferimenti congiunti a sostenibilità e inclusività, beh… siete sulla strada giusta, perché il resto della dichiarazione è da nausea.

Già. Vengono replicati in toto i principi enunciati dalla dichiarazione di Kazan, andando a contribuire in modo esplicito e quanto mai incisivo all’implementazione dell’agenda 2030 in ogni suo aspetto.

Qui di seguito, alcuni brevi estratti:

Prendiamo atto dell’adozione del Patto per il Futuro in occasione del Summit del Futuro, inclusi i suoi due allegati, il Global Digital Compact e la Dichiarazione delle Generazioni Future.

Ci impegnamo ad implementare l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Elogiamo il lavoro del Forum sull’urbanizzazione dei BRICS volto a rafforzare ulteriormente la collaborazione tra governo e società, in tutti i paesi BRICS, nell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e nella promozione della localizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Sottolineiamo il nostro impegno a sostenere il multilateralismo, necessario per affrontare le sfide che minacciano il nostro pianeta e il nostro futuro comune, come il cambiamento climatico.

Siamo decisi a rimanere uniti nel perseguimento dello scopo e degli obiettivi dell’Accordo di Parigi e degli obiettivi della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici.

Riconosciamo la necessità di incoraggiare l’uso di veicoli a zero e basse emissioni nella mobilità urbana. Sottolineiamo l’importanza della cooperazione tra i membri BRICS nel contesto della riduzione delle emissioni di carbonio nel trasporto aereo e marittimo.

Sosteniamo un sistema internazionale equo e inclusivo per la contabilizzazione del carbonio e collaboriamo con il settore privato per creare mercati del carbonio.

Incoraggiamo l’uso di metodologie e standard per la valutazione delle emissioni di gas serra. Apprezziamo l’adozione dei Principi BRICS per una contabilità equa, inclusiva e trasparente del carbonio nell’impronta di prodotti e impianti, in quanto importante contributo dei BRICS verso un approccio internazionale più equilibrato per guidare la progettazione di sistemi, standard e metodologie basati sulla contabilità del carbonio.

Riconosciamo l’Articolo 6 dell’Accordo di Parigi come strumento importante per promuovere una maggiore ambizione nelle azioni di mitigazione e per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’integrità ambientale, offrendo percorsi per orientare gli investimenti privati e pubblici verso gli sforzi per il clima. Rafforzando questi meccanismi, possiamo catalizzare l’impegno del settore privato, incoraggiare il trasferimento tecnologico e integrare i flussi di finanziamenti pubblici.

Riconosciamo il ruolo guida dell’OMS nel dirigere e coordinare il lavoro sanitario internazionale, soprattutto durante le crisi.

Sottolineiamo il ruolo dell’OMS come autorità di direzione e coordinamento del lavoro sanitario internazionale all’interno del sistema dell’ONU, in particolare in periodi di crisi ed emergenze, e sottolineiamo la necessità di rafforzarne il mandato, le capacità e i meccanismi di finanziamento.

L’OMS è essenziale per affrontare efficacemente le sfide della salute pubblica, mitigare le disuguaglianze e garantire un accesso equo ai servizi sanitari, inclusi farmaci e vaccini.

Applaudiamo l’adozione dell’Accordo pandemico dell’OMS, che aiuterà a salvaguardare il mondo da future pandemie.

Prendiamo atto dell’adozione dell’Accordo pandemico dell’OMS da parte della 78a Assemblea Mondiale della Sanità. L’Accordo consoliderà le basi per un mondo più sicuro ed equo contro future pandemie.

Ecco qua, signori, il volto della rivoluzione multipolare che avanza.

Più limitazioni contro il cambiamento climatico per tutti. Più distopico controllo sanitario per tutti.

https://t.me/Lanonaelica

https://t.me/c/1429977156/531049