Mons. Schneider, Messaggio alla Marcia per la Vita. Basta con l’Industria dell’Aborto.

COMUNICATO

di S.E.R. mons Athanasius Schneider ai partecipanti alla Manifestazione nazionale per la Vita che si terrà a Roma il prossimo 21 maggio 2022

È il tempo di unire tutte le forze prolife per formare l’esercito vincente di Maria contro tutte le forze del male nel mondo e nella Chiesa che continuano a promuovere l’ABORTO e l’EUTANASIA di massa e l’abominevole INDUSTRIA FETALE con loro prodotti, tra quali anche alcuni vaccini.

Rimanere in silenzio, accettare la situazione dell’uso già diffuso di parti del corpo di bambini assassinati per esperimenti e scopi medici e giustificare questa ingiustizia con teorie comunque le si voglia chiamare, una grave omissione in un momento storico drammatico, in cui i cristiani dovrebbero invece alzarsi in piedi e proclamare al mondo intero: “Non accetteremo mai questa ingiustizia, anche se è già così diffusa in medicina! Non è consentito trattare i nascituri, le vite delle persone più deboli e indifese

del mondo intero, in un modo così degradante affinché i più forti, i già nati o gli adulti possono trarne un temporaneo beneficio per la salute. Il sangue dei bambini non nati assassinati grida a Dio dai farmaci e dai vaccini che – non importa come – hanno usato i resti dei loro corpi. Dobbiamo fare riparazione per questi crimini accumulati. Ascoltiamo il monito di Papa Giovanni Paolo II, che diceva: “L’uso degli embrioni o dei feti umani come oggetto di sperimentazione costituisce un delitto nei riguardi della loro dignità di esseri umani, che hanno diritto al medesimo rispetto dovuto al bambino già nato e ad ogni persona” (Enciclica Evangelium Vitae, 63).

Supplichiamo che attraverso l’intercessione del Cuore Immacolato di Maria l’umanità si converta e abbandoni questi crimini che gridano al cielo. Che il Signore sia propizio verso di noi! Kyrie eleison!