Migliaia di persone protestano a Stoccarda contro le restrizioni per il virus

Diverse migliaia di persone hanno manifestato a Stoccarda contro misure nella lotta contro il virus della corona. Alla dimostrazione su Cannstatter Wasen, che è stata descritta come “a-partitica”, l’iniziatore Michael Ballweg ha chiesto il rispetto dei diritti fondamentali come la libertà di riunione e la libertà di credo. L’imprenditore IT ha parlato di circa 5.000 partecipanti sabato, secondo il dpa. La polizia ha parlato di un percorso pacifico. I manifestanti avevano ampiamente seguito le regole della distanza.

L’iniziativa del “pensiero laterale” di Ballweg è alla base della protesta. Dopo un primo divieto alla città, l’iniziativa era stata autorizzata a manifestare perché la Corte costituzionale federale aveva accolto una richiesta urgente contro il divieto. Le sue demo regolari stanno diventando popolari: la scorsa settimana c’erano solo poche centinaia sulla Schlossplatz di Stoccarda. Demo simili si svolgono a livello nazionale.

Il governo federale esclude categoricamente la vaccinazione obbligatoria contro il corona

La Grossekoalition  ha respinto le  voci  secondo cui  sarebbe stata obbligata la vaccinazione contro il coronavirus.  “Una volta per tutte: la vaccinazione Corona non è mai stata in discussione  in nessun momento”, ha detto il vice della  SPD Bärbel Bas martedì. “Sarebbe anche assurdo decidere in merito a un requisito di vaccinazione nel Bundestag,   quando non esiste alcun vaccino”. Anche il ministro della Sanità Jens Spahn (CDU) si è pronunciato contro la vaccinazione obbligatoria.

Per il momento, pertanto, non dovrebbe esserci alcuna regolamentazione sul fatto che tali note possano fare eccezioni alle restrizioni quotidiane. Innanzitutto, dovrebbe essere attesa una dichiarazione del Consiglio etico tedesco.

Il leader del gruppo parlamentare SPD Bas ha dichiarato: “Anche se avremo  un vaccino e sappiamo di più su un’eventuale immunità, vale per noi quanto segue: Non ci deve essere una società a due livelli di infetti e non infetti”. Ha sottolineato: “Non è possibile e non ci sarà alcuna vaccinazione obbligatoria”. Spahn aveva chiarito in diverse occasioni che la sua impressione era che la stragrande maggioranza delle persone si sarebbero vaccinate non appena ci fosse stata una vaccinazione corona. “Laddove la volontarietà porta all’obiettivo, non vi è alcun obbligo legale”. Ci sono iniziative contro le “vaccinazioni forzate”, tra l’altro, su Internet.

Anche il  primo ministro bavarese Markus Söder è contro la vaccinazione obbligatoria  non appena esisterà  un antidoto al virus della corona.