L’uomo, animale virtuale: come stiamo passando dal Covid al Transumanesimo

Ormai anche i più scettici stanno capendo che non si torna più indietro. Ci dicono tutti media già da tempo che, con l’emergenza epidemiologica, dobbiamo abituarci al passaggio dalle cose alle e-cose a distanza, e-things in inglese. Ce lo ha detto chiaramente il guru di Davos, Klaus Schwab, nel suo libro sul Great Reset nella primavera del 2020: Netflix in luogo del teatro, lo smart working al posto del lavoro in presenza, l’e-learning (o Didattica a distanza – DaD) invece che la classe con studenti e insegnanti, Amazon che ti porta ogni oggetto a domicilio, e molte altre cose ancora che, dall’epifania del Coronavirus, si sono per così dire dematerializzate e desocializzate, traslandosi nella nuova dimensione del digitale da casa.

#ilpensieroforte #greatreset #dad #transumanesimo

http://www.ilpensieroforte.it/dibattiti/4700-l-uomo-animale-virtuale-come-stiamo-passando-dal-

… quello che i sacerdoti del pensiero unico sognano è un mondo in cui non ci sia più niente da dire, da guardare o ascoltare, ad eccezione delle menzogne e delle brutture diffuse senza sosta dagli organi di propaganda. Il potere ci vuole muti, ciechi e sordi, come tanti animali condotti al macello, a cui sia preclusa persino la possibilità di esprimere il dolore e la paura di fronte al destino di morte che li attende.

#ilpensieroforte

http://www.ilpensieroforte.it/cultura/4710-contro-la-cancel-culture

Contro la cancel culture

“È evidente che accusare sistematicamente qualsiasi contraddittore di essere fobico di qualcosa non è altro che una maniera di squalificarne l’argomentazione, e dunque di evitare il dibattito. Dal momento che un certo numero di opinioni sono ormai considerate “delitti”, l’esclusione di principio dei presunti svitati e dei potenziali criminali consente di assicurare al pensiero unico il monopolio della parola legittima”.

Alain De Benoist