Ne sono sicuro.
A questi adolescenti femminicidi di “fidanzate” 14 enni né la famiglia né la scuola (ambienti che si sono definitiv0amente liberati da ogni “oscurantismo”) li hanno mai informati della esistenza dei 10 Comandamenti. Farglieli imparare a memoria, serve almeno a dargli un quadro di cose vietate. Non importa che questi puberi viziosi credano in Dio. Inarticolati nel pensiero come sono, senza conoscere il Comandamento “Non Ammazzare” l’uccidere non ha nome, e dunque resta fra le azioni fattibili.
Barbari non civilizzati come li ha resi la ideologia progressista, loro e le loro vittime è bene che siano avvertiti anche a “non commettere atti impuri”: li commetteranno, ma di nascosto non come “fidanzatini” approvati in famiglia e soietà. Le ragazzine 14 enni saranno avviate intuire che il “sesso facile” non esiste; che facile non è; e che rapporti sessuali completi con diciottenni immaturi, senza responsabilità sociali e senza stipendio, le espone a perdere la vita per mano del loro “innamorato” con pietra e coltello.
Le care mamme liberatesi degli oscurantismi dovrebbero imparare a vietare alle 14° “darla”, non incoraggiarle come hanno fatto. Recentemente abbiamo avuto il caso di una tredicenne che è stata buttata giù dal balcone dal “innamorato” 15 enne: e si capisce che la mamma della”vittima” invece di urlare e chiuderla in casa si faceva addirittura raccontare dalla sua bambina gli atti impuri con il porco…