La lotta al CO2 come culto – ed altre religioni alla moda

I sacerdoti di Cibele si eviravano in onore della dea.

Una climatologa tedesca si è sterilizzata per ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, riporta eXXpress.

Non è un caso isolato: il rifiuto dei bambini “a favore del clima” sta prendendo piede in un movimento diretto dall’attivista Verena Brunschweiger, a cui si uniscono anche uomini che si sottopongono volontariamente alla vasectomia.

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E questo culto ha la sua rivendicazione allo Stato: pagare 50.000 euro a tutti coloro che non hanno avuto un figlio entro i 50 anni.

La “lotta al CO2” assume sempre più l’aspetto di religione; avendo abbandonato quella vera della civiltà europea, l’hanno sostituita con un culto woke a cui fanno sacrificio di sé e della propria discendenza.

Chè poi è un culto falso: come dimostra questa tabella, per milioni di anni la CO2 è stata enormemente più abbondante nell’atmosfera, ciò che stimolava la crescita delle piante, che poi con la fotosintesi clorofilliana intensificata producevano più ossigeno.. oggi siamo in epoca di scarsità di CO2 :

Più inquietante il culto che hanno adottato i diffusori di questo manifesto:

schizofrenico
Cattolici che bestemmiano san Paolo..

Questi sono e si ritengono ancora cattolici, in nome del cattolicesimo censurano San Paolo. Resisi succubi dei “nostro valori” europei e della propaganda mediatica, ora per loro il peccato supremo non è più l’atto impuro contro natura, bensì la “discriminazione contro i gay”. E’ una tendenza che avrà conseguenze devastanti nella fede cristiana, anche perché è già condivisa dal Sinodo tedesco..che vuole benedire in chiesa le unioni omo.

Hanno sostituito i Comandamenti con l’ideologia alla moda. La moda è stata prevista essere l’ultima e terminale aberrazione della fede :

Non sarà altro che un’adesione alla moda.

Anno 1838.
L’incredibile profezia del Vescovo di Oxford.

“Ai tempi dell’Anticristo, la Chiesa di Dio, come si può facilmente immaginare, vedrà il numero dei suoi fedeli grandemente ridotto, a causa della dichiarata diserzione delle potenze di questo mondo.

Sotto la copertura di una universale tolleranza, questa diserzione inizierà con una indifferenza mostrata verso tutte le forme di cristianesimo, tolleranza che non troverà la sua fonte in un veritiero spirito di carità o di indulgenza, ma nel disegno di minare il cristianesimo moltiplicando e incoraggiando le sette.
Questa pretesa tolleranza andrà molto più lontano di una giusta tolleranza, anche in ciò che concerne le differenti sette cristiane.

Perché i governanti si pretenderanno indifferenti a tutte e non accorderanno protezione preferenziale ad alcuna.Partendo dalla tolleranza per le eresie più perniciose, si arriverà alla tolleranza per le false religioni, l’ateismo ed infine si avrà la persecuzione esplicita della verità del cristianesimo.
In questo tempo il Tempio di Dio sarà ridotto al Santo dei Santi, cioè al piccolo numero di cristiani veritieri che adorano il Padre in Spirito e Verità e che regolano strettamente la loro dottrina, il loro culto e tutta la loro condotta sulla Parola di Dio.

I cristiani che non lo sono che di nome abbandoneranno tutta la professione della verità al momento del suo abbandono da parte delle potenze del mondo.
Per me questo tragico avvenimento è prefigurato nell’ordine dato nell’Apocalisse a San Giovanni di misurare il tempio e l’altare, ma di lasciare l’atrio esteriore calpestato dai pagani.

I beni del clero saranno saccheggiati, il culto esterno oltraggiato e sminuito per questi disertori di una fede che avevano una volta professato; non si potrà chiamarli apostati poiché essi non avevano mai preso seriamente la loro professione di fede.

Tutto ciò non sarà altro che un’adesione alla moda e all’opinione pubblica.
In fondo, essi sono sempre stati ciò che si riveleranno in quel momento: dei pagani.
Quando si avrà questo abbandono generale della, fede allora inizierà il ministero dei testimoni vestiti di sacco.

Non si avrà nessuno splendore apparente in questa Chiesa; i cristiani di quel tempo non riceveranno alcun sostegno da parte dei governi, nessun onore, retribuzione, protezione, nessuna autorità – ma essi avranno ciò che nessuna potenza terrestre può togliere: il possesso di Colui che ha dato loro la missione di essere suoi testimoni. “

( Da una Lettera
al cardinal Newman di Mons. Horsley, vescovo di Oxford. Anno 1838.)