Alla fine della scorsa legislatura, mentre manovrava per assicurarsi il secondo mandato, i suoi uffici produssero una bozza di riforma che assegnava alla presidenza della Commissione l’intero controllo sul budget comunitario senza neanche passare dall’Europarlamento: fu ritirata dopo una mezza rivolta, ma tra poco si discuterà il prossimo bilancio e non è detto che non torni fuori
Strano. i tg non hanno dato la notizia
Un bel colpo al prestigio (e al potere) della numero 1
di Marco Palombi
Adesso, con l’autorevole avallo della Corte di Giustizia dell’Ue, che segue quelli della Corte dei Conti e dell’Ombudsman, sarebbe il caso di mettere in questione lo stile e la pratica di governo di Ursula von der Leyen.
Grazie alle due emergenze che hanno segnato il suo primo mandato, il Covid e la guerra in Ucraina, la presidente della Commissione Ue ha acquisito un inaspettato peso politico, che le ha consentito di centralizzare nel suo ufficio sempre più poteri: gli sms fantasma di cui vi parliamo qui accanto – scambiati con l’Ad di Pfizer Albert Bourla mentre si definivano i contratti (secretati) per l’acquisto dei vaccini Covid – ne sono una plastica rappresentazione, ma non l’unica. Il suo stile di governo è noto: “Lei e un affiatato gruppo di consulenti, per lo più tedeschi, gestiscono lo spettacolo e mantengono un controllo rigoroso su tutti i messaggi e le comunicazioni”, ha scritto http://Politico.eu.
Alla fine della scorsa legislatura, mentre manovrava per assicurarsi il secondo mandato, i suoi uffici produssero una bozza di riforma che assegnava alla presidenza della Commissione l’intero controllo sul budget comunitario senza neanche passare dall’Europarlamento: fu ritirata dopo una mezza rivolta, ma tra poco si discuterà il prossimo bilancio e non è detto che non torni fuori. Adesso questa ex seconda fila della Cdu tedesca, con la stessa nonchalance con cui seppellisce in silenzio il Green Deal che aveva sostenuto fino a ieri, avvia l’Europa sulla strada del riarmo (tedesco): la sentenza sul cosiddetto “Pfizergate” è però un colpo alle sue ambizioni di guidare quel processo da Bruxelles, prendendo peso in un settore, la difesa, che i Trattati riservano agli Stati. D’altra parte sarebbe spiacevole scoprire tra qualche anno i suoi sms con l’Ad di Rheinmetall sull’acquisto di qualche migliaio di carri armati: già per quelli con Pfizer, in altri tempi e per altri leader, qualcuno avrebbe titolato “unfit to lead”.