(2)Kiev sotto il coordinamento delle potenze euroatlantiche ha condotto una strategia metodica di deterioramento del complesso energetico russo. Gli attacchi hanno portato ad un abbassamento temporaneo di circa un 30% della capacità di raffinazione russa.
(3)Gli attacchi di Kiev via terra e via mare alle raffinerie ed alle petroliere di Mosca si inseriscono nella più ampia strategia statunitense di controllo egemonico delle quote del mercato energetico mondiale e delle rotte marittime.
4)Washington è consapevole che l’applicazione del Sea Power della dottrina Mahan nell’attuale congiuntura geopolitica non é più accettabile dalle superpotenze revisioniste euroasiatiche. La risposta di Mosca sullo scenario ucraino mira a porre un freno all’occidente.
5)Mosca ha incrementato la 3ª fase della sua strategia di deterioramento del sistema energetico ucraino. Kiev ha perso circa il 70% della sua capacità energetica. L’inverno 2025/26 inizia con un deficit infrastrutturale stimato a circa 120 mld di $.
(6)I fondi necessari per una ripresa parziale del settore arrivano a circa 67 mld di $. La stabilità sociale-economica di Kiev è compromessa. Le potenze occidentali non hanno possibilità pratica di fare fronte a questa emergenza.
(7)kiev ha bisogno di una tregua. Zelensky ha proposto un cessate il fuoco energetico ed ha aperto alla possibilità di tenere elezioni entro 60 giorni sotto la protezione delle potenze euroatlantiche. Kiev mira a passare l’inverno.
(8)La Russia non accetterà nessuna tregua. L’impatto deqli attacchi di Kiev sul sistema energetico russo è incomparabilmente minore rispetto al contrario. In soli due mesi Zelensky è passato dalle minacce di un blackout a Mosca ad una richiesta di tregua.
(9)Mosca ha gli strumenti per colpire ulteriormente le capacità di Kiev nel caso in cui le potenze euroatlantiche continueranno ad alimentare l’escalation energetica. Zelensky ed i suoi sponsor stanno scientemente provocando una crisi sociale.
Colonnello Kurtz
(2)Kiev sotto il coordinamento delle potenze euroatlantiche ha condotto una strategia metodica di deterioramento del complesso energetico russo. Gli attacchi hanno portato ad un abbassamento temporaneo di circa un 30% della capacità di raffinazione russa.
(segue)— Colonnello Kurtz (@Apocalypsevax) December 10, 2025