Cesare Sacchetti, definitivo:
Negli istanti successivi alla sparatoria che ha portato all’omicidio di Charlie Kirk, è stato arrestato George Zinn, l’uomo che dopo il colpo che ha ucciso Kirk ha gridato “sparatemi, sparatemi”. Zinn si è rivelato un diversivo perfetto mentre la folla e le autorità si occupavano di lui, il vero assassino si dava alla fuga. George Zinn è un americano di origini ebraiche e probabilmente sionista.

I sayanim (plurale di sayan) sono volontari ebrei che vivono all’estero e forniscono supporto logistico, medico e di intelligence al Mossad israeliano, solitamente senza essere agenti in senso stretto e ricevendo solo il rimborso delle spese sostenute. Non partecipano direttamente ad attività di spionaggio, ma offrono la loro assistenza in contesti legali, grazie al loro grande numero e disponibilità in tutto il mondo.
Il mese scorso Charlie Kirk è stato attaccato dai sostenitori di Israele ed etichettato come antisemita per aver difeso la libertà di parola. Non tutto è come sembra e le persone hanno strati e pensieri nascosti.
Prendere di mira il collo è un’azione tipica delle IDF.
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L’assalto della Lobbby Israeliana del 2023 contro Charlie Kirk, “responsabile” di aver accusato Netanyahu di aver permesso e favorito l’attacco del 7 ottobre.
L’assalto – il 16 ottobre 2023 – della Lobby Israeliana contro Charlie Kirk, responsabile di aver accusato Netanyahu di aver permesso e favorito l’attacco del 7 otto
Questo sotto è quello che il 16 ottobre 2023, scriveva il sito Mediaite invitando all’odio contro Charlie Kirk, poi ucciso da un tiratore professionista il 10 settembre 2025, poco prima di un suo viaggio in Israele. Cosa avrebbe potuto dire il coraggioso Charlie Kirk in Israele sul ruolo di Netanyahu, dooo che il suo amico Donald Trump aveva accusato lo stesso Netanyahu di aver confitto un bombardamento del Qatar contro “gli interessi di Israele e degli Stati Uniti”? Quindi, un bombardamento e una provocazione fatta nell’interesse di altre e più oscure forze. Forse i sedicenti “Masters of the Universe” – i “Padroni Universali” denunciati più volte da Giulietto Chiesa – ora terrorizzati da una coalizione di grandi potenze che vanno dalla Russia agli Stati Uniti, Cina, India, Iran…
La carta che rimane in mano a questi signori per distogliere l’attenzione dai loro crimini e’ quella dell’esplosione sociale, di scontri di piazza violenti – tutti contro tutti, destra/sinistra, Nord/Sud ecc. — in un generalizzato Divide et Impera.
E’ indicativo che l’assassinio professionale di Kirk e’ stato commesso il giorno prima dell’anniversario dell’11 settembre quando ci si aspettano grosse rivelazioni sui veri mandanti della strage delle Torri Gemelle di New York City.
E’ trattenendo un conato di vomito che pubblichiamo, in traduzione italiana, quello che scriveva contro Charlie Kirk, un sito devoto alla protezione di Netanyahu e di quello che molti vedono come i suoi crimini. VEDI SOTTO—>
https://www.mediaite.com/
Dal minuto 25:20
[VEDI anche l’intervista di Alex Krainer sull’assassinio di Kirk: https://www.youtube.com/
Ecco la aggressione verbale contro Kirk del 16 ottobre 2023 dal sito pro-ebraico:
Il leccapiedi di Trump, Charlie Kirk, lancia una demenziale teoria del complotto: Netanyahu avrebbe permesso l’attacco di Hamas
Isaac Schorr 16 ottobre 2023, 9:34
Il fondatore di Turning Point USA e fedele sostenitore di Trump Charlie Kirk ha lanciato una nuova folle teoria del complotto sul podcast PBD giovedì scorso, 12 ottobre 2023. https://www.youtube.com/
https://valuetainment.com/
October 11, 2023
“Sono stato in Israele molte volte, l’intero Paese è una fortezza”, ha affermato Kirk. “Quando ho sentito questa storia per la prima volta, ho avuto la stessa sensazione istintiva che ho avuto inizialmente: trovo tutto questo molto difficile da credere. Sono stato al confine con Gaza, non puoi fare tre metri senza imbatterti in un diciannovenne con un AR-15 o un mitra automatico che è un soldato dell’IDF, giusto?”
Ha continuato:
“L’intero Paese è sorvegliato, quindi lasciatemi spiegare. Non parliamo molto spesso di politica israeliana e la maggior parte degli americani non lo sa. Negli ultimi nove mesi Israele è stato sull’orlo della guerra civile, non è un’esagerazione. Per quanto riguarda la questione giudiziaria, centinaia di migliaia di israeliani sono scesi in piazza perché Bibi Netanyahu sta sostanzialmente ridefinendo la costituzione israeliana, non è un’esagerazione, giusto? Ha detto che il potere giudiziario ha troppo potere, questa settimana erano previste proteste contro Netanyahu e si prevedeva che decine di migliaia di persone sarebbero scese in piazza. Tutto questo è finito, Patrick. Netanyahu ora ha un governo di emergenza e un mandato per guidare il Paese.”
“… ma penso che sia necessario porre alcune domande. C’è stato un ordine di ritirata? C’è stato un ordine di sospensione? Sei ore, non ci credo. Israele ha le dimensioni del New Jersey. Quando ho preso un elicottero da Gerusalemme al confine con Gaza, ci sono voluti 45 minuti, sei ore, stanno trasmettendo in diretta l’uccisione degli ebrei. Qualcuno nel governo ha detto di sospendere? Questa è una domanda legittima, non cospiratoria.”
I commenti di Kirk sono arrivati il giorno dopo che Trump ha criticato Netanyahu per non essere stato “preparato” all’attacco e per averci “deluso” quando gli Stati Uniti hanno ucciso il terrorista iraniano Qasem Soleimani in un attacco aereo nel 2020.
In particolare, Kirk aveva anche deriso l’idea che l’attacco – che secondo le previsioni dovrebbe porre fine alla carriera politica di Netanyahu una volta terminata la guerra in corso tra Israele e Hamas – avrebbe aiutato Netanyahu sabato scorso.
Kirk è stato criticato aspramente per la sua teoria cospirativa su X.
“Perché TPUSA tollera l’antisemitismo… Oh”, ha twittato la scrittrice conservatrice Emily Zanotti.
Perché TPUSA tollera l’antisemitismo…
— Emily Zanotti
(@emzanotti) 14 ottobre 2023
“Charlie ha ricevuto i suoi ordini e ha deciso di diffondere questa teoria cospirativa senza senso. Netanyahu ne esce politicamente danneggiato. Non si trattava di un grande piano per lasciare che Hamas massacrasse gli ebrei per assicurarsi il potere interno. Gli israeliani vedono l’attacco come un fallimento della leadership”, ha osservato il blogger di RedState Bonchie.
Charlie ha ricevuto i suoi ordini e ha deciso di diffondere questa teoria cospirativa senza senso.
Netanyahu ne esce politicamente danneggiato. Non si è trattato di un grande piano per lasciare che Hamas massacrasse gli ebrei per assicurarsi il potere interno. Gli israeliani vedono l’attacco come un fallimento della leadership. https://t.co/
bUEgjU8Zfb
— Bonchie (@bonchieredstate) 14 ottobre 2023
Jonah Goldberg di The Dispatch, nel frattempo, ha fatto un paragone tra Kirk e un cattivo immaginario.
Ben Domenech di Fox News e The Spectator è andato ancora oltre, ipotizzando che la presenza di Kirk nel movimento conservatore fosse rappresentativa di un fenomeno più ampio e sinistro all’interno della destra.
“Se Charlie Kirk rimane a capo di TPUSA”, ha dichiarato Domenech, “la destra avrà un problema di antisemitismo che la seguirà nelle prossime elezioni”.
I commenti di Kirk sono arrivati il giorno dopo che Trump ha criticato Netanyahu per non essere stato “preparato” all’attacco e per aver presumibilmente “deluso” gli Stati Uniti quando questi ultimi hanno ucciso il terrorista iraniano Qasem Soleimani in un attacco aereo nel 2020.
Sfortunatamente per Kirk, Trump ha manifestato il desiderio di ricucire i rapporti con Netanyahu il giorno dopo la sua apparizione al PBD Podcast, quando ha pubblicato #IStandWithIsrael #IStandWithBibi su Truth Social.
In particolare, Kirk aveva anche deriso l’idea che l’attacco – che secondo le previsioni dovrebbe porre fine alla carriera politica di Netanyahu una volta terminata la guerra in corso tra Israele e Hamas – avrebbe aiutato Netanyahu sabato scorso.
Kirk è stato criticato aspramente per la sua teoria cospirativa su X.
“Perché TPUSA tollera l’antisemitismo… Oh”, ha twittato la scrittrice conservatrice Emily Zanotti.
Perché TPUSA tollera l’antisemitismo…
— Emily Zanotti
(@emzanotti) 14 ottobre 2023
“Charlie ha ricevuto i suoi ordini e ha deciso di diffondere questa teoria cospirativa senza senso. Netanyahu ne esce politicamente danneggiato. Non si trattava di un grande piano per lasciare che Hamas massacrasse gli ebrei per assicurarsi il potere interno. Gli israeliani vedono l’attacco come un fallimento della leadership”, ha osservato il blogger di RedState Bonchie.
Charlie ha ricevuto i suoi ordini e ha deciso di diffondere questa teoria cospirativa senza senso.
Netanyahu ne esce politicamente danneggiato. Non si è trattato di un grande piano per lasciare che Hamas massacrasse gli ebrei per assicurarsi il potere interno. Gli israeliani vedono l’attacco come un fallimento della leadership. https://t.co/
bUEgjU8Zfb
— Bonchie (@bonchieredstate) 14 ottobre 2023
Jonah Goldberg di The Dispatch, nel frattempo, ha fatto un paragone tra Kirk e un cattivo immaginario.
Ben Domenech di Fox News e The Spectator è andato ancora oltre, ipotizzando che la presenza di Kirk nel movimento conservatore fosse rappresentativa di un fenomeno più ampio e sinistro all’interno della destra.
“Se Charlie Kirk rimarrà a capo di TPUSA”, ha dichiarato Domenech, “la destra avrà un problema di antisemitismo che la seguirà nelle prossime elezioni”.
Passando al bombardamento israeliano del Qatar, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità una risoluzione di condanna dell’attacco israeliano al Qatar dell’11 settembre 2025. Sebbene la dichiarazione non nominasse direttamente Israele [sic] , era chiaro che la condanna era rivolta a Israele a causa del suo attacco aereo in Qatar la scorsa settimana, mirato a funzionari di Hamas. Questa mossa è stata degna di nota, poiché gli Stati Uniti di solito proteggono Israele dalle critiche del Consiglio di Sicurezza, ma, in questo caso, il Presidente Trump e i diplomatici statunitensi hanno espresso preoccupazione e si sono uniti all’espressione di solidarietà del Consiglio nei confronti del Qatar.