Il World Economic Forum farà vietare erbe curative e fitofarmaci

Lo dice il sito Thailand Medical News

WEF GARANTISCE CHE TUTTI GLI INTEGRATORI NATURALI PER LA SALUTE, ERBE E FITOFARMACI SARANNO CONTROLLATI O VIETATI NEI PROSSIMI MESI A PARTIRE DA NUOVA ZELANDA E POI AUSTRALIA, CANADA E TUTTA EUROPA, GIAPPONE E ALTROVE!

Tutti i produttori di integratori naturali per la salute, i fornitori di erbe e le fat rie, i ricercatori di erbe e fito e gli individui che credono nelle erbe e nei fito dovrebbero unirsi e fare qualcosa. Non possiamo stare fermi! I nostri corpi, la nostra salute non WEF!

India, Cina, Indonesia, Russia, Africa, Malesia, Tailandia, Vietnam, Brasile, Messico e gruppi indigeni in Australia, Canada e Stati Uniti, per favore prendi nota. Combatti e annienta tutti i nemici, i loro membri, i loro sostenitori e le loro famiglie prima che sia troppo tardi! Fare sforzi per mirare uno per uno è un inizio. Questi cani sono una minaccia per l’umanità. Abbiamo bisogno di crociati, vigilantes e “martiri”!

Tutti devono combattere contro questo … contattando alcune persone chiave, ricercatori in phytos in Nuova Zelanda ecc. Avvierà una petizione online in change org e mobiliterà anche più aiuto. Condividi queste informazioni! Si prega di supportare facendo in modo che più persone siano consapevoli di questo! I nostri corpi, la nostra salute non i WEF!

Tranquilli, è una fake da complottisti – finché non diventa notizia ANSA

Piuttosto, godetevi come El Papa Impostor si prodiga per sostenere l’Impostura Climatica come gia l’Impostura mRNA:

papa-clima

Oppure meditate su come il Tramonto di Vox preluda al Tramonto di Giorgia

Ottenuto probabilmente con brogli e trucchi vari di conteggio:

#Vox scende dal 15% circa al 13% circa ed i suoi seggi da 52 a 33 #Spagna

(contro tutti i sondaggi), l’incerto risultato fa esultare le “sinistre” che preparano la riscossa.

#Vox scende dal 15% circa al 13% circa ed i suoi seggi da 52 a 33 #Spagna

https://twitter.com/Simona45104788/status/1683337401609990147

E la rimpiangeremo, perché la “sinistra” al potere applicherà ancor più integralmente l’Agenda di Spopolamento via Dittatura Ecologica dettata dagli ultra-capitalisti. Non ci saranno più “lacune “ come questa:

Povero Piano – Piano Povero.

Angelo Di Lorenzo (Avvocati Liberi)

Il Piano Nazionale Vaccini 2023-2025 “non passa”✌️

Per fermare il treno in corsa non si è annullata la tratta ma si è tolta la corrente.

Il blocco infatti si è avuto in Conferenza Stato-Regioni per il più classico dei motivi: mancano i fondi.

Inutile l’appello al Governo della Commissione Salute espressa già il 23 maggio 2023 per un impegno a reperire le risorse necessarie, perché è arrivato il Niet del Ministero dell’Economia e Finanze.

Le Regioni credevano di avere e poter gestire il finanziamento governativo degli eventuali maggiori costi vaccinali, ma visto che di soldi in più non se ne parla proprio, è arrivata la rottura per il rifiuto delle Regioni di assumersi i maggiori costi e le responsabilità dei ritardi conseguenti all’allargamento dell’offerta vaccinale ed al numero di vaccini da somministrare per assicurare la copertura a tutti i soggetti a rischio prevista dal nuovo Piano vaccinale.

Niente di fatto dunque, il Ministro Schillaci pare abbia scritto un piano povero. Povero Piano.

A seguito del rifiuto dell’approvazione del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale da parte della Conferenza Stato Regioni, sono state immediate le reazioni delle c.d. “società scientifiche” rimaste a bocca asciutta: Roberta Siliquini presidente della Società italiana di Igiene, Medicina preventiva e Sanità pubblica (Siti), ha tuonato l’importanza cruciale di finanziare un Piano Vaccinale non più procrastinabile: «È impossibile pensare che il miglioramento della tipologia di offerta vaccinale, unitamente all’aumento della popolazione fragile da raggiungere, possa avvenire a budget invariato».

Se per SITI «la mancata approvazione del Pnpv 2023-2025 da parte della Conferenza Stato-Regioni è una cattiva notizia per la politica e per il Ssn» anche se certamente essa è una ottima notizia, quasi salvavita se vogliamo dirla tutta, per la salute dell’intera popolazione italiana.

Sebbene il PNPV non faccia mai alcun riferimento al Covid o ad altro agente patogeno in particolare, le “intenzioni vaccinali” sarebbero (state) sempre le stesse, cioè l’uso di farmaci a mRNA o a vettore virale che sono propagandati come utili a qualsiasi cosa, dalla finta immunizzazione dal virus Sars-Cov.2 alla inutile cura del Covid, o dalla fantacura dei tumori sino alla salvaguardia di una distopica transizione ecologica.

Ecco perché il non aver inserito all’interno del.PNPV alcuna indicazione relativa ai vaccini contro il Covid non lascia traquillo nessuno, anche alla luce del fatto che questi Kapo sanitari continuino a sostenere l’utilità di profarmaci per una funzione immunitaria inesistente.

I vaccini anti covid prevengono il virus e salvaguardano la vita umana allo stesso modo di come i banchi a rotelle hanno salvaguardato e contenuto il contagio nelle scuole.

Questa volta – evento raro – dovremmo rallegrarci del fatto che “non ci sono soldi”, una grande fortuna, perché altrimenti sarebbero stati spesi per arricchire i privati avvelenando la popolazione secondo una strategia vaccinale che si è rivelata del tutto fallimentare nell’esperienza del Covid.

Quindi possiamo dirci soddisfatti del mancato accordo sul PNPV 2023-2025, non importa se il naufragio è stato causato dai motivi sbagliati, ma speriamo che non cali dall’alto dei cieli un foraggiatore per alimentare il Piano vaccinale che interessa solo ai mercanti del Covid ed a tutto l’entourage che gli gira attorno.

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