Epoch Time:
Il vicepremier italiano Matteo Salvini sospetta che Germania e Francia non abbiano un reale interesse per la pace in Ucraina. Ritiene che siano più interessate alla vendita di armi.

In breve:
- Il vicepremier italiano Matteo Salvini sconsiglia agli europei di interferire nei colloqui di pace per l’Ucraina: Trump, Putin e Zelensky dovrebbero negoziare senza di loro.
- Salvini critica in particolare la Germania e la Francia: sostiene che potrebbero voler continuare la guerra per vendere armi .
- Mosca non accetta l’attuale piano in 19 punti con influenza europea: i negoziati continuano.
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro dei Trasporti italiano Matteo Salvini ha criticato la politica dell’UE nei confronti dell’Ucraina, in particolare quella di Germania e Francia. In un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, il politico di destra ha dichiarato:
“Si ha l’impressione che a Parigi e Berlino ci siano problemi interni e vogliano continuare la guerra. Forse per vendere armi.”
Il settimanale “Der Spiegel” è stato il primo media tedesco a riportare la notizia. Secondo la “Frankfurter Rundschau”, Salvini si sarebbe lamentato anche con “La Repubblica” del fatto che l’UE avesse già “interferito” con le proprie idee nei negoziati tra Washington, Mosca e Kiev.
A suo avviso, la proposta dell’amministrazione Trump era “notevole e ambiziosa, anche se alcuni la ridicolizzano”.
Il piano originale americano, composto da 28 punti, era stato recentemente riscritto in 19 punti su sollecitazione dell’UE e dell’Ucraina, ma Mosca non lo aveva accettato.
Martedì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annullato la scadenza originaria, secondo la quale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe dovuto firmare il documento entro giovedì 27 novembre.
Per il momento i negoziati continueranno sotto la guida dell’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff.
Salvini: “Lasciate che Trump, Zelensky e Putin facciano il loro mestiere”
Lunedì Salvini aveva espresso un parere analogo ai giornalisti : “Lasciate che Trump, Zelensky e Putin facciano il loro mestiere”, aveva suggerito il leader della Lega, ribadendo il suo “no ai piani alternativi dell’Unione Europea”.
Ha ricordato che Trump aveva “compiuto un miracolo” portando Netanyahu e Hamas al tavolo dei negoziati. Molti esperti inizialmente lo avevano deriso, ma poi il piano di pace di Trump per Israele e Gaza è diventato realtà.
Contava ancora sul fatto che i capi di governo e di Stato degli Stati membri dell’UE non avrebbero ostacolato l’iniziativa di Trump e quindi non avrebbero prolungato “una guerra inutile”. Lo stesso giorno, la Russia aveva respinto la controproposta europea per un accordo di pace, definendola “non costruttiva”.
“La guerra non finirà sul campo di battaglia”, ha detto Salvini all’inizio di questa settimana, anche se l’Ucraina fosse “piena di armi e munizioni per soddisfare i francesi o i tedeschi”.
Il governo tedesco insiste affinché l’UE e l’Ucraina abbiano maggiore influenza.
Il Cancelliere Friedrich Merz (CDU) ha ribadito la sua richiesta di un maggiore coinvolgimento dei governi europei e ucraini nei negoziati di pace durante il dibattito generale di mercoledì al Bundestag sul bilancio. “L’Europa non è una pedina, ma un attore sovrano che persegue i propri interessi e valori”, ha affermato Merz.
Ha dichiarato che i punti sollevati finora non gli sono bastati: “Non vogliamo la pace attraverso la capitolazione, ma piuttosto una coesistenza pacifica dei popoli in Europa basata sui nostri valori democratici e liberali”.
Merz aveva già ribadito la sua posizione secondo cui Kiev non dovrebbe essere costretta a fare concessioni territoriali unilaterali. La Germania si era impegnata a versare all’Ucraina ulteriori 11,5 miliardi di euro per il 2026 solo a metà novembre.
Il Ministro degli Esteri Johann Wadephul (CDU) e l’Alto Rappresentante dell’UE Kaja Kallas hanno espresso opinioni simili poco dopo la pubblicazione dei piani di pace iniziali degli Stati Uniti. Kallas ha affermato: “Affinché qualsiasi piano di pace funzioni, gli ucraini e gli europei devono essere d’accordo”.
Le fazioni governative e i Verdi si oppongono alle concessioni degli Stati Uniti a Mosca
Martedì l’Alleanza delle organizzazioni ucraine in Germania ha respinto il piano in 28 punti per porre fine alla guerra in Ucraina .
Lo stesso giorno, il capogruppo parlamentare della CDU, Jens Spahn, ha dichiarato che per l’Ucraina non ci dovrebbe essere “nessuna pace imposta” che indebolirebbe l’Europa e rafforzerebbe Putin.
Il capogruppo parlamentare della SPD, Matthias Miersch, ha espresso un’opinione analoga. La capogruppo parlamentare dei Verdi, Britta Haßelmann, ha descritto la posizione negoziale di Washington e Mosca come un inaccettabile “piano di sottomissione”. Dopotutto, ha affermato, erano in gioco “la sicurezza e la pace in Europa”.
Il capogruppo parlamentare dell’AfD, Tino Chrupalla, ha sottolineato che la Russia non accetterà mai l’adesione dell’Ucraina alla NATO, né altre opzioni richieste dall’UE e dalla Gran Bretagna. A differenza del 2022, la pace per Kiev sarà ora possibile solo con modifiche ai confini.
Accordo sulle armi tra Macron e Zelenskyy
Solo dieci giorni fa, il presidente francese Emmanuel Macron ha concluso con Zelensky un accordo di acquisto per un massimo di 100 aerei da combattimento francesi Rafale e altre attrezzature militari, della durata di dieci anni , con finanziamenti poco chiari.
Macron vuole aumentare il numero dei riservisti francesi con un nuovo servizio militare volontario.