“Il Mossad potrebbe inscenare un attacco false flag contro gli Stati Uniti”. – Disse l’esercito americano un giorno prima dell’11 settembre!

Il popolarissimo Jimmy Dore Show ha appena pubblicato la storia del rapporto dell’US Army del 10 settembre 2001. Il rapporto (US Army Studies Report), rivelato il giorno prima dell’abbattimento delle torri gemelle a New York City, concludeva che il Mossad Israeliano e’ “An unpredictable wild bard” capace di organizzare un attacco contro città e cittadini americani per poi incolpare Arabi/Musulmani, ed e’ una minaccia per la sicurezza nazionale americana superiore a quella del mondo musulmano.

Stiamo assistendo ad una corsa contro il tempo per impedire il casus belli (l’esplosione a catena) verso una nuova Grande Guerra? In cui i partecipanti cadono nell abisso senza via d’uscita.

Ecco perché è cruciale adesso rivelare cosa è successo veramente l’11 Settembre.

Vedi la storia dei Dancing Israelis (gli israeliani danzanti)

https://thewashingtonstandard.com/the-dancing-israelis-the-forgotten-documented-element-of-9-11/

https://vk.com/wall451695755_37724

“Il Mossad potrebbe inscenare un attacco a bandiera falsa contro gli Stati Uniti”. – Disse l’esercito americano un giorno prima dell’11 settembre!

Il Jimmy Dore Show, 14 novembre 2023

#IlJimmyDoreShow

Per quanto possa sembrare scioccante, il 10 settembre 2001 l’esercito degli Stati Uniti pubblicò un rapporto in cui si affermava che il servizio di intelligence israeliano, il Mossad, era in grado di lanciare un attacco terroristico contro gli Stati Uniti e poi di far ricadere l’attacco su autori arabi. Il rapporto è stato per lo più perso nella storia, ma alla luce delle azioni del 7 ottobre assume un significato nuovo e pertinente.

Jimmy e il comico americano Kurt Metzger discutono del rapporto dell’esercito americano e del perché non abbia ricevuto maggiore attenzione.

“Il Mossad potrebbe inscenare un attacco a bandiera falsa contro gli Stati Uniti”. – Disse l’esercito americano un giorno prima dell’11 settembre!

La bomba nucleare israeliana & la morte improvvisa di Kennedy

John Kennedy era stato l’ultimo che aveva dato un ultimatum a Israele (Ben Gurion) per ispezioni sul suo programma nucleare a Dimona.

Secondo Haaretz,

https://www.haaretz.com/israel-news/2019-05-03/ty-article-magazine/.premium/how-a-standoff-with-the-u-s-almost-blew-up-israels-nuclear-program/0000017f-e2f7-df7c-a5ff-e2ffc00d0000

“C’era persino un alto funzionario israeliano, mi ha detto Ne’eman, l’ex comandante dell’aeronautica israeliana, il Magg. Gen. (ris.) Dan Tolkowsky, che temeva seriamente che Kennedy potesse inviare truppe aeree statunitensi a Dimona, sede del complesso nucleare israeliano…”.

Nell’estate/autunno del 1963, il Presidente USA aveva messo con le spalle al muro la leadership israeliana che stava mettendo a punto la sua “nuclear capability” a tappe forzate. Ma Ben Gurion provoco’ una crisi di governo e costrinse Kennedy a muovere la data dell’ispirazione all’inizio del 1964. Ma non ci fu alcuna ispezione. Kennedy fu ucciso nel Novembre 1963. Il programma nucleare continuo’ indisturbato.  (umb)