Ecco ecco il terribile annuncio di Trump contro Putin

Guerra, Il tuono dei cannoni, finalmente! ah no..

Trump “rimanda” la minaccia di sanzioni contro Putin. Il petrolio cala…

Il bellicoso annuncio di lunedì del presidente Trump… solo la minaccia di ulteriori dazi secondari sulla Russia?

E un po’ di frustrazione tra i guerrafondai delle due sponde atlantiche.

TRUMP: DAZI ELEVATI SULLA RUSSIA SE NON SI RAGGIUNGE UN ACCORDO ENTRO 50 GIORNI

TRUMP MINACCIA DI IMPORRE DAZI “SECONDARI” SULLA RUSSIA

TRUMP RIBADISCE DI ESSERE MOLTO INSODDISFATTO CON LA RUSSIA TRUMP: HA FATTO UN ACCORDO OGGI PER INVIARE ARMI ALL’UCRAINA TRUMP: SONO TUTTE CHIACCHIERE, POI I MISSILI VADO SU KIEV E UCCIDERANNO

TRUMP: L’UCRAINA PRENDERÀ L’EQUIPAGGIAMENTO MILITARE DELLA NATO

TRUMP IPOTECA PIÙ MORTI NELLA GUERRA IN UCRAINA DI QUANTO SI SIA PUBBLICAMENTE NOTO

TRUMP: I DAZI SECONDARI SONO MOLTO POTENTI

Se questo è “l’annuncio importante” sulla Russia che era stato pianificato, allora diremo che avrebbe potuto essere molto peggio in termini di escalation (come l’aumento delle consegne di armi offensive a Kiev), ma con Trump che forse gestisce male le aspettative, La gente si chiederà: era tutto qui?

Anche RT interviene con un po’ di leggera ironia… Il “GRANDE” annuncio di Trump sulla Russia: minaccia “dazi secondari” del 100% sulla Russia e sui suoi partner commerciali se non si raggiungerà un accordo con l’Ucraina entro 50 giorni pic.twitter.com/JnnERyNM6m — RT (@RT_com) 14 luglio 2025

Dato che i mercati si aspettavano qualcosa di più “enorme”, i prezzi del petrolio sono scesi alla notizia di un’altra lunga finestra temporale “se non si raggiungerà un accordo entro 50 giorni”…

Minacce enormi e un ingente pacchetto di armi tramite forniture europee: Lunedì il presidente Donald Trump ha confermato che gli Stati Uniti hanno accettato di vendere armi alla NATO, pochi istanti dopo aver dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin ha 50 giorni di tempo per raggiungere un accordo di pace con l’Ucraina, altrimenti dovrà pagare dazi “al 100%”.

Il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha dichiarato che Trump lo ha chiamato giovedì per confermare la sua volontà di stipulare un accordo con gli alleati della NATO per la vendita di armi in cambio di aiuti all’Ucraina.

Trump ha affermato che miliardi di dollari di armi statunitensi saranno acquistati da alleati come Germania, Finlandia e Danimarca e saranno “rapidamente distribuiti” all’Ucraina.

Trump ha sottolineato che si tratterebbe di “armi principalmente difensive”. Niente missili a lugna gittata per colpire laRussia in profondità—

Mentre la nazione MAGA e gli elettori di Trump, sostenitori del libertarismo, saranno disgustati, per Graham staa per arrivare il ferrogosto di guerra che tanto desidea:

Il gioco… sta per cambiare”, ha dichiarato Graham in un’apparizione domenicale a Face the Nation. “Mi aspetto che nei prossimi giorni vedrete un flusso di armi a un livello record… [e] ci saranno dazi e sanzioni a disposizione del presidente Trump, mai visti prima”.

Lindsey Graham affermaa: nei prossimi giorni Trump scatenerà l’uso delle armi contro l’Ucraina “a un livello record”, oltre ad adottare sanzioni senza precedenti contro la Russia.

Questa volta, i paesi europei dovranno pagare le armi americane destinate all’Ucraina. “In pratica, invieremo loro vari equipaggiamenti militari molto sofisticati. Ci pagheranno il 100%”, ha dichiarato Trump ai giornalisti domenica. “Man mano che invieremo le attrezzature, ci rimborseranno”.

Il nuovo accordo nasce da una proposta avanzata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un vertice NATO a fine giugno. Con un tono decisamente in stile Trump, un funzionario statunitense anonimo ha dichiarato ad Axios: “Zelensky si è presentato come una persona normale, non un pazzo, ed era vestito come qualcuno che dovrebbe essere alla NATO. Era accompagnato da un gruppo di persone che non sembravano pazze. Quindi hanno avuto una piacevole conversazione”.

Trump afferma che gli Stati Uniti non spenderanno nulla per le prossime armi destinate all’Ucraina

“L’Unione Europea sta pagando per questo… come avrebbe dovuto” “Non pagheremo nulla per questo” pic.twitter.com/CVMolBZFeR — RT (@RT_com) 14 luglio 2025

Trump doveva dare un risposta dura  per la sua telefonata del 3 luglio con Putin, in cui il presidente russo aveva chiarito la sua intenzione di intensificare la guerra. Infatti, quella stessa notte la Russia ha lanciato un attacco notturno con droni contro l’Ucraina, apparentemente da record, considerato tra i più grandi dall’inizio della guerra.

Secondo il nuovo rapporto, funzionari occidentali e ucraini sperano che un’iniezione di armi modifichi la valutazione di Putin sui suoi obiettivi di guerra e sulle condizioni per un cessate il fuoco, se non addirittura la sua fine.

La terza guerra mondiale è rimandata. Sembra che Donald non avesse voglia di innescarla. Vediamo fra 50 giorni, quando scadeil suo (pen)ultimatum…