Che bello! Si può di nuovo essere nazisti!

Che bello! E’ permesso tornare nazisti!

Esprimo qui la mia sincera felicità per questo insperato sviluppo della democrazia italiana – anzitutto per motivi politici: questo manifesto rivela che ambienti progressisti hanno rinunciato allo slogan Nazismo = Male Assoluto. E’ l’ammissione che qualcosa di buono il Terzo Reich aveva: il Ziklon B . E’ stato sdoganato insomma.

Ma ho anche motivi personali e privati per rallegrarmi: come 77enne soggetto ad obbligo vaccinale – lo dichiaro qui pubblicamente – preferisco che la Sanità di Speranza mi somministri il Ziklon B invece del siero Pfizer mRNA. Più oneste, le SS non dicevano che ti stavano dando un vaccino immunizzante, che lo facevano per difendere la salute delle persone fragili; soprattutto, non ti obbligavano a firmare il consenso informato, insomma non strappavano alla tua anima il tuo assenso al loro omicidio, trasformandolo in “suicidio del consenziente”.

Senza contare – superiorità terapeutica non piccola – che Ziklon B non produceva effetti avversi, ossia decine di migliaia di invalidi a vita. Una botta e via, come diceva Mastro Titta al Rugantino.

Spero dunque ardentemente che il ministro Speranza aderisca al mio desiderio – con uno dei tanti decreti, ordini che agli ultra-50 No-Vax che lo chiedano volontariamente, venga somministrato il cianuro nazi, invece del mRNA Pfizer.

Voi direte: di sicuro non lo farà, inutile che tu chieda e speri: scoprirebbero troppo il loro gioco. Quel volantino è opera di un fanatico individuale, mica del governo dei migliori. Lasciate passare qualche giorno, e il governo comincerà ad arrestare i No-VAX a furor di popolo: il terrorismo televisivo ha avuto un tale successo, che ormai anche chi ha un’unghia incarnata corre farsi fare il tampone, per sapere se è un sintomo di Covid

Già il professor

Agostino Miozzo: “Arrestate i no vax!”, 

e il Miozzo è l’ex coordinatore del CTS – Comitato Tecnico Scientifico – mica un uomo della Strada.

Guardate cosa ha cominciato a dire nelle TV Bassetti

Bassetti: “Omicron colpirà tutti nei prossimi tre mesi. Pagheremo le conseguenze di chi non si è voluto vaccinare”

Aspettate qualche settimana, e saremo arrestati – a furor di popolo: già le televisioni dicono che se i vaccinati si ammalano di covid, è per colpa dei no vax che vanno in giro a infettare. La gente lo crede già. Guardate quello che è stato apposto sulla porta di un a famiglia:

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Il successo del terrorismo televisivo è stato talmente totalitario, che chi ha un’unghia incarnata corre a farsi fare il tampone per vedere se è un sintomo del Covid. E come sempre, la gente che si è rivaccinata ha bisogno di incolpare qualcuno del fatto che si riammali

Sono pochissimi quelli che ragionano come questo twitter:

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Eppure proprio l’esempio del professor Galli dovrebbe, se vigesse uno spirito scientifico, suscitare domande scientifiche:

Galli ha beccato il il Covid dopo tre vaccinazioni.

E attenzione: l’ha preso IN FORMA GRAVE, non leggera come la prendono i non vaccinati sudafricani, tanto che il collega medico curante l’ha trattato coi monoclonali, mica con l’aspirina o l’ivermectina. Se avesse spirito scientifico, il prof dovrebbe incuriosirsi su cosa c’è nel vaccino Pfizer che “fa ammalare di Covid”, e gravemente? E la domanda non sarebbe affatto difficile: è la proteina Spike, che emula la superficie  d’attacco del virus, che eccita il sistema immunitario a reagire producendo in modo spropositato le reazioni simil-Covid proprio nei vaccinati e iper-vaccinati. Come hanno già provato alcuni studi, inoltre, le continue vaccinazioni Spike degradano e rendono meno efficace il sistema immunitario contro le altre infezioni.

Per esempio:

Qui un biologo microbiologo francese direttore di studio di ricerca del cnrs. Tra le altre cose spiega bene che i vaccini che inoculano sono sempre tarati sul ceppo originario di whuan che è 18 mesi che è scomparso, ed ogni inoculazione successiva non fa altro che favorire gli anticorpi facilitanti (del virus), cioè uno si ammala sempre più di covid.

Spiega anche bene, soprattutto per chi si è vaccinato, con cosa assumere la vitamina d per contenere le conseguenze https://disq.us/url?url=https%3A%2F%2Fdrive.google.com%2Ffile%2Fd%2F1BxMEyiC01eb3pxgpLyBTbHkD4d9fQk70%2Fview%3Fusp%3Dsharing%3AIiFqeXCAO9Zd4G3wtoFoINNJ-TA&cuid=3540056

Va lodata Mara Venier per la bella presa di coscienza:

https://twitter.com/BarlaBira/status/1480165459395817472

Qui una lettera di un medico che aveva denunciato prima i tutti che le pluri-vaccinazioni inattivano il sistema immunitario

“Lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa. Leggo oggi che uno dei più strenui e storici sostenitori della “vaccinazione” arriva a dire: «Se si vaccina ogni due-tre mesi per stimolare continuamente la risposta “effettrice”, dopo un po’ potrebbe ottenersi l’effetto contrario. Il sistema immunitario si potrebbe “anergizzare” (anergia è l’incapacità di un organismo di reagire a infezioni o al contatto di una sostanza inoculata e dotata di potere antigene, ndr). Si rischia l’effetto paradossale di “paralizzare” la risposta immunitaria».

Io ho parlato di questo, ho anticipato il concetto di anergia, ho previsto la variante endemizzante assimilabile ai virus del raffreddore comune esattamente in un’intervista del 31 marzo 2021. Se vi prendete la briga di leggerla, c’è tutto. Molti dei miei post che seguirono spiegano l’esaustione (un tipo di anergia), il blocco della risposta effettrice e la conseguente “protezione negativa” verso una successiva reinfezione. Come scrive il Prof. Francesco Mascali in uno dei suoi recenti post, «la protezione negativa non è più solo un’ipotesi, è una certezza». Allora un noto virologo (?) si fece beffe di me”.

Prof. Paolo Puccetti

Ma noi siamo contenti: il Nazismo è sdoganato in Italia. E’ una grande evoluzione della democrazia.

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