La morte di Edoardo Baccin, il graffitaro finito sotto un treno, rischia di diventare un monumento all’idiozia
di Loris B. Emanuel
Raffreddate tutti i bollenti spiriti: qui non si sta per confessare un’inesistente gioia per una morte; come d’altra parte non ci si sta per strappare le vesti dal dolore. Ci si limiterà solo ad alcune riflessioni “a margine” rispetto alla piccola ma urticante canea mediatica e alla retorica che si sono sollevate attorno alla morte di Edoardo Baccin, graffitaro morto ad Arona.
Anzitutto sollevo un’obbiezione culturale e linguistica: uno che scarabocchia muri e vagoni ferroviari non … Leggi tutto