ITALIANI, AVETE ACCETTATO ANCHE QUESTO.
Alla tastiera mi accingo a commentare il fatto che a Julian Assange è stato bloccata la connessione Internet. Prigioniero politico nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, dove ha dovuto rifugiarsi per evitare un’estradizione completamente illegale in USA, il creatore di Wikileaks aveva internet come unico mezzo di farsi ascoltare dal mondo. L’Ecuador ha spiegato la misura così: Assange «mette a rischio le buone relazioni che l’Ecuador mantiene con il Regno Unito, con l’Unione europea e con le altre nazioni».
E’ evidentemente una … Leggi tutto