Ancora una volta “Francesco” ha rinunciato a presiedere l’Eucaristia

La Presenza Reale lo fa soffrire tropo… o gli fa paura

(accade, se sei un Impostore…)

Per Specola (InfoVaticana.com, 25 marzo) è “terribile notare” che Francesco non presiede l’Eucaristia da anni: “Non lo fa in pubblico, ma non lo fa nemmeno in privato”.

L’unica eccezione è stata il giorno di Ognissanti, quando ha presieduto con il maestro di cerimonie.

“Non stiamo parlando di un uomo che ha problemi di salute così gravi da non poter presiedere un’Eucaristia”, osserva ‘Specola’.

Francesco è in grado di stare in piedi: “Sta in piedi quando vuole e lo fa a Santa Marta come altrove”.

‘Specola’ scrive che per la vita di un sacerdote, l’Eucaristia è “l’evento più importante della giornata” e che “non può esistere un giorno senza che il sacerdote celebri e offra il sacrificio della Messa per sé e per il suo popolo”.

“Che esempio dà Francesco a tutti i sacerdoti?”, aggiunge: “Se ci sono condizioni reali che gli impediscono di presiedere, almeno le spieghi ai fedeli e si assicuri che comprendano questo aspetto, che altrimenti rischia di diventare un vero scandalo”.

https://gloria.tv/post/ZMUYvShaDGN21r2pA3VYmfFaJ

Unn lettore dàò  una precisazione:

ella riporta:” l’evento più importante della giornata” e che “non può esistere un giorno senza che il sacerdote celebri e offra il sacrificio della Messa per sé e per il suo popolo”.

Non è proprio esattamente così.

Ciò che sta scritto in quelle righe è più che altro un obbligo “*MORALE*” ; UN vivo auspicio, ma da un punto di vista di obbligo stretto non è proprio così.

Il Codice del 1917 obbligava i preti a celbrare ALMENO SETTE (7) VOLTE L’anno.

Il codice del 1983 ha tolto quest’obbligo.

Oggi un prete potrebbe teoricamente non direi MAI Messa tutta la vita, senza violare alcuna legge.

Arcangelo SANTORO