Una nuova governance globale condivisa – Ma chi ascolta qui?
Obama, Biden e Trump hanno cercato di ostacolare l’ascesa della Cina. Ma Obama e Biden hanno spinto la Russia tra le braccia della Cina. E Trump è riuscito a spingere l’India tra le braccia di Russia e Cina. L’assenza di pensiero strategico nell'”Occidente” è palpabile. Kaja Kallas e Trump stessso dimostrano che esiste un problema di”selezione dellle elites”: coma mai gente così priva persino della cultura generale minima per impegni internazionali arriva a posizioni così alte?
abbiamo constatato visivamente la superiorità qualitativa degli ospiti di Xi
L’incontro in corso della Shanghai Cooperation Organization è, come incontri simili dei BRICS, una pietra edilizia del nuovo ordine mondiale. Ne saranno necessari molti altri. Un chiaro schema del nuovo ordine deve ancora svilupparsi:
Il presidente cinese Xi Jinping ha proposto la Global Governance Initiative (GGI) alla riunione “Shanghai Cooperation Organization Plus” a Tianjin.“Non vedo l’ora di lavorare con tutti i paesi per un sistema di governance globale più giusto ed equo e di avanzare verso una comunità con un futuro condiviso per l’umanità”, ha detto Xi.
Ha evidenziato cinque principi per il GGI:
- In primo luogo, dovremmo aderire all’uguaglianza sovrana.
- In secondo luogo, dovremmo attenerci allo stato di diritto internazionale.
- In terzo luogo, dobbiamo praticare il multilateralismo.
- In quarto luogo, dovremmo sostenere l’approccio centrato sulle persone.
- In quinto luogo, dovremmo concentrarci sull’adozione di azioni concrete.
Mentre Xi elaborava questa progetto di iniziativa globale , L’OCCIDENTE- faceva questo

Due giorni fa Israele ha ucciso il governo civile dello Yemen:
Israele ha ucciso il primo ministro del governo Houthi dello Yemen e diversi ministri del governo in un attacco aereo giovedì su Sanaa, stabilendo il primo attacco di successo contro alti funzionari nella leadership del gruppo allineato all’Iran.Mahdi al-Mashat, capo del Consiglio Supremo Politico Houthi, ha confermato sabato che il primo ministro Ahmad Ghaleb al-Rahwi è morto nell’attacco, insieme ai ministri dell’energia, degli esteri e dell’informazione, secondo quanto riferito da Reuters. Al-Mashat non ha chiarito se il ministro della Difesa Mohamed al-Atifi è sopravvissuto allo sciopero.
Il primo ministro Ahmad Ghaleb al-Rahwi era il capo dell’amministrazione civile. Non era nemmeno un Houthi o membro dell’Islam di Ansar e non aveva alcuna influenza sulle cose militari.
L’uccisione all’ingrosso del governo civile di un paese poverissimo dovrebbe essere un campanello d’allarme. Così dovrebbe essere questo :
L’86% di coloro che hanno votato tra i 500 membri dell’Associazione Internazionale degli Studiosi di Genocidi ha sostenuto la risoluzione che dichiara che le “politiche e azioni di Israele a Gaza” avevano soddisfatto la definizione legale stabilita nell’articolo II della Convenzione delle Nazioni Unite del 1948 sul genocidio.
C’è un pericolo reale che un comportamento così malato si metastatizzi:
Smotrich ha dichiarato questa settimana che il popolo ebraico sta sperimentando “fisicamente” “il processo di redenzione e il ritorno della presenza divina a Sion, mentre si impegna nella ‘conquista della terra’”. ed è questa corrente di pensiero apocalittico che si sta insinuando nell’amministrazione Trump nelle sue varie forme: sta trasformando la posizione etica dell’amministrazione verso un’interpretazione del tipo “la guerra è guerra e deve essere assoluta”.
Qualsiasi cosa di meno deve essere vista come una mera posizione morale. (Questa è la comprensione talmudica che emerge dalla storia dello sterminio di Amalek (vedi Jonathan Muskat su Times of Israel)).
Possiamo quindi osservare la nuova tendenza di Washington a decapitare leader intransigenti (Yemen, Siria e Iran); il sostegno alla neutralizzazione politica di Hezbollah e degli sciiti in Libano; la normalizzazione dell’assassinio di capi di stato recalcitranti (come è stato ipotizzato per l’Imam Kamenei); e per il rovesciamento delle strutture statali (come previsto per l’Iran il 13 giugno).
La trasformazione di Israele in questo sionismo revisionista – e la sua presa su fazioni chiave del pensiero statunitense – è esattamente il motivo per cui la guerra tra Iran e Israele è ormai percepita come inevitabile.
Moon of Alabama blog
L’esercito israeliano ordina alla chiesa cattolica della Sacra Famiglia di far andare via le 450 persone ospitate, molte delle quali sono anziani, disabili e bambini troppo deboli per affrontare l’esodo sotto le bombe.
Il parroco, don Gabriel Stefanelli, che fu ferito a luglio scorso insieme a 9 persone (altre tre morirono) durante l’attacco di un carrarmato, rifiuta di far andare via le. Con Dio non si scherza! (Ma non erano i difensori del cristianesimo dall’Islam? )
Cont. reading: Una nuova governance globale – Ma cosa farà, o può fare?
Pubblicato da b a 16:05 UTC – Commenti (259)