Katlheen Tyson
Regno Unito e Unione Europea fanno sono costretti ora a porre fine alla guerra in Ucraina oggi, indipendentemente da ciò che Zelenskiy possa volere. I motivi strategici sono essenzialmente gli armamenti che scarseggiano, Israele che ne vuole di più e vuole militanti ukraini e poi il gas in medio oriente….
1. Il divieto cinese di esportazione di terre rare ha interrotto la produzione di armi degli Stati Uniti, sempre inefficiente e lenta, quindi ogni missile e intercettore antiaereo utilizzato da Israele contro Gaza, Libano, Siria, Yemen e Iran è ormai di fatto insostituibile.
2. Israele ha quasi esaurito i suoi intercettori in soli 12 giorni di guerra con l’Iran. Molti lanciatori di missili antiaerei sono stati presi di mira da attacchi missilistici, alcuni hanno avuto malfunzionamenti e si sono fatti esplodere. Israele ha bisogno di più missili antiaerei prima che la guerra con l’Iran riprenda. L’Ucraina ha già concentrato i missili antiaerei della NATO per l’appropriazione israeliana.
3. Le scorte di bombe e missili degli Stati Uniti e della NATO sono scarse, esaurite da 3 anni e mezzo di guerra in Ucraina e dalle 100.000 tonnellate di missili e bombe sganciate sul campo di concentramento di Gaza e dagli attacchi israeliani a Libano, Siria, Egitto, Yemen e Iran. Le munizioni ucraine sono necessarie a Israele.
4. Netanyahu vuole sterminare, mettere in sicurezza Gaza e attaccare di nuovo l’Iran entro poche settimane. Pertanto, ha bisogno che tutto il materiale bellico e le munizioni vengano rimossi dall’Ucraina il prima possibile.
5. Netanyahu intende inoltre prendere e mantenere l’intera costa levantina dalla Turchia all’Egitto per il controllo monopolistico del progetto East Med Pipeline e della spedizione del gas all’UE.
6. All’inizio di questo mese, Netanyahu ha dichiarato di aver bisogno di altri 250.000 miliziani addestrati, più di quanti Israele possa reclutare nelle IDF. Le milizie ucraine, pagate e comandate dal Pentagono dal 2013 e ampiamente dispiegate in Siria e Afghanistan fino al 2021, possono soddisfare tale requisito. Da oggi le milizie eseguono nuovamente gli ordini del Pentagono, schierandosi per proteggere Gaza, il Libano e le coste siriane da Hamas e Hezbollah, ecc.
7. La NATO fu concepita dai fratelli Dulles per centralizzare il comando militare e la politica estera europea sotto il dominio degli Stati Uniti. Oggi vedremo esattamente perché e come funziona.
8. L’urgenza è alimentata dalle divisioni interne israeliane, quindi il controllo della Knesset da parte della coalizione Likud è minacciato e il processo per corruzione a Bibi potrebbe riprendere il mese prossimo. Inoltre, Netanyahu vuole attaccare di nuovo l’Iran prima che i sistemi di rilevamento, di difesa aerea e i caccia cinesi riescano a mettere in sicurezza lo spazio aereo iraniano (6 mesi).
9. Infine, la guerra per procura in Ucraina, dal 2013 a oggi, mirava a prendere il controllo delle riserve di gas e petrolio del bacino della Crimea. L’UE si sta deindustrializzando ed è economicamente insostenibile senza il gas russo a basso costo, quindi ha bisogno del gas levantino. Altrimenti i mercati obbligazionari potrebbero destabilizzarsi, facendo crollare un castello di carte indebitato a livello globale. 10. La Russia ha vinto la guerra sul campo di battaglia ucraino, con l’avanzata lungo la linea di contatto in accelerazione da gennaio. Trump vuole che venga chiusa per poter passare alle prossime guerre per il petrolio e il gas. La costa levantina e l’Iran di sicuro, probabilmente presto anche il Venezuela. Spogliare l’Ucraina di munizioni e armi da fuoco antiaeree consente di raggiungere l’obiettivo russo di “smilitarizzazione” del 24 febbraio 2022. Il ridispiegamento delle milizie naziste nel Levante consente di raggiungere l’obiettivo di “denazificazione”. Eccolo lì. Tutto pulito e ordinato.
Citazione
Kathleen Tyson (@Kathleen_Tyson_)
I think UK, EU agree to end the Ukraine war today, regardless of what Zelenskiy may want. 1. China’s REE export ban has disrupted US weapons production, always inefficient and slow anyway, so every missile and AD (air defence) interceptor used by Israel against Gaza, Lebanon, x.com/kathleen_tyson…
Sion – Dichiarazione di Genocidio
Ecco cosa mostra la Tv nazionale dello stato terrorista di Israele.
“Ogni bambino, ogni neonato a Gaza è un nemico. Il nemico non è Hamas.”
“Dobbiamo conquistare Gaza e colonizzarla senza lasciare lì nemmeno un bambino. Non c’è altra vittoria.”
Israele sta letteralmente mirando all’utero delle donne palestinesi incinte
“Un feto esploso con un proiettile conficcato dentro: non è qualcosa che un essere umano dovrebbe mai vedere”.
A parlare e’ il medico statunitense Aziz Rahman, al ritorno da una missione medica a Gaza è chiara la priorità dell’ “Occidente”
TEL AVIV, LA COSCIENZA SPORCA DI UNA NAZIONE
L‘80% degli israeliani è favorevole al piano di deportazione forzato dei palestinesi dalla propria Terra, ossia, sono favorevoli alla pulizia etnica.
Ciò a cui assistiamo non sono manifestazioni contro il genocidio o contro l’occupazione, bensì proteste contro le conseguenze della guerra e in favore della liberazione degli ostaggi israeliani. Non a caso, queste mobilitazioni arrivano dopo 22 mesi di conflitto, con la Striscia di Gaza rasa al suolo, oltre 150.000 palestinesi uccisi, e ogni infrastruttura civile – scuole, ospedali, moschee, reti idriche, elettriche e fognarie – ridotta in macerie.
Da questo momento in poi, nessuna manifestazione a Tel Aviv, per quanto partecipata, potrà assolvere la coscienza collettiva israeliana da una responsabilità che coinvolge l’intera popolazione civile, con pochissime coraggiose eccezioni.