Avvicinamento politico: Orbán incontra di nuovo la leader dell’AfD Alice Weidel

Futuro UE in gioco

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Durante la sua visita a Budapest, la leader dell’AfD Alice Weidel ha parlato con Viktor Orbán del futuro percorso dell’UE, della cooperazione politica e delle prospettive economiche. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della sovranità nazionale e hanno criticato aspramente l’attuale politica tedesca.

Martedì 29 luglio, la portavoce federale dell’AfD, Alice Weidel, ha incontrato il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán a Budapest. Su invito del capo del governo, Weidel ha voluto discutere con lui di attualità europea.

Alla conferenza X , prima dell’incontro, Weidel ha affermato che entrambe le parti hanno “molto lavoro da fare per ridurre l’UE ai suoi compiti fondamentali”. Entrambe aspirano a “un’Europa forte di Stati sovrani in cui il cittadino sia al centro della politica”.

“Le sfide dell’Europa”

Secondo il portavoce di Weidel, Daniel Tapp, il fulcro dell’incontro di martedì erano i negoziati sul nuovo bilancio pluriennale dell’UE. Bruxelles si impegnerà per “un coordinamento e un’azione comuni”. Entrambe le parti hanno espresso il desiderio di una più stretta cooperazione politica.

Successivamente, Orbán è intervenuto anche a X. L’Europa si trova ad affrontare sfide importanti, ha scritto. La perdita di competitività economica, l’immigrazione clandestina e la guerra in Ucraina sono “sintomi del nostro declino”. Ha aggiunto che lavoreranno insieme nei prossimi anni per affrontare questi problemi e “riportare l’Europa alla sua precedente forza”.

L’anno scorso, ci sono stati disaccordi sulla formazione dei gruppi politici al Parlamento europeo. Orbán è uno dei leader dei “Patrioti per l’Europa” (PfE). Tuttavia, alcuni dei partiti che si erano uniti al gruppo, in particolare il Rassemblement National francese, non hanno voluto formare un gruppo congiunto con l’AfD. L’AfD ha successivamente formato il gruppo “Europa delle Nazioni Sovrane” (ESN) con diversi gruppi minori.

Ulteriori dettagli riguardanti accordi o decisioni specifici non sono ancora stati resi pubblici. In dichiarazioni sui media tradizionali e sui social media, entrambe le parti sottolineano il segnale di riavvicinamento.

Orbán: l’Ungheria vuole la ripresa economica della Germania

L’incontro con Weidel è stato il secondo finora quest’anno e un altro è previsto per l’autunno. In una conferenza stampa a febbraio, Orbán ha dichiarato che l’AfD non era il partito il cui leader sarebbe stato ricevuto dai primi ministri di tutti i paesi europei. Ma era “ora di cambiare le cose”. Ha aggiunto che le relazioni tra Ungheria e Germania sono qualcosa di speciale in Europa, sia storicamente che oggi. Orbán ha aggiunto:

“Sarebbe molto più facile per l’Ungheria se la Germania avesse successo.”

Le economie di entrambi i Paesi sono strettamente interconnesse, motivo per cui gli ungheresi guardano già con interesse alla ripresa economica della Germania. Una Germania più prospera potrebbe anche dare impulso all’economia ungherese.

Orbán ha affermato di aver discusso di molti argomenti con Weidel, ma il più importante di questi era cosa l’Ungheria potesse aspettarsi dall’AfD. Dopo la conversazione e la lettura del programma, ha potuto dire al popolo ungherese:

“Tutti i punti importanti [del programma AfD] sono punti che sono vantaggiosi anche per l’Ungheria. Sarebbe positivo se potessero essere implementati.”

Weidel vede Orbán come un “simbolo di ragione e indipendenza”

La leader dell’AfD, Weidel, ha dichiarato in conferenza stampa che la Germania ha riconosciuto il deterioramento delle relazioni con altri Paesi. Questo vale sia per i vicini diretti e Paesi come l’Ungheria, sia per le grandi potenze come Stati Uniti, Russia e Cina. Ha ritenuto suo dovere ricucire tali relazioni.

La Germania, secondo Weidel, è diventata “un paese debole con una leadership debole”. Ha fallito in politica economica ed energetica e Angela Merkel ha “rovinato il nostro paese”. Il governo tedesco ha anche danneggiato i suoi vicini in termini di “immigrazione incontrollata”. L’Ungheria è vista come un “baluardo contro l’immigrazione illegale” e anche la Germania dovrebbe seguire questa strada. Per l’AfD, Viktor Orbán è un “simbolo di ragione, sovranità e indipendenza”.

In Ungheria, le elezioni sono previste per il prossimo anno. I sondaggi prevedono un periodo più difficile per Orbán rispetto agli ultimi anni. La situazione economica del Paese è difficile e ci sono accuse di corruzione contro il partito al governo, il FIDESZ. D’altra parte, il partito è sempre riuscito a vincere nelle contee rurali alle elezioni parlamentari, assicurandosi così seggi decisivi.