Il consigliere del presidente russo Vladimir Putin, Nikolai Patrushev, ha affermato martedì che la NATO sta progettando di impadronirsi di Kaliningrad, un’enclave russa circondata dai membri dell’alleanza militare.
Patrushev, che in precedenza ha ricoperto la carica di segretario del Consiglio di sicurezza russo, ha rilasciato questa dichiarazione in un’intervista all’agenzia di stampa del Cremlino Tass.
Newsweek ha contattato la NATO via e-mail per un commento.
Perché è importante
Patrushev, uno dei più stretti alleati di Putin, ha lavorato in passato al fianco del leader russo presso il KGB di San Pietroburgo. È un importante sostenitore delle politiche intransigenti del Cremlino e ha pubblicamente difeso la decisione di Putin di lanciare l’invasione su vasta scala dell’Ucraina. Spesso indicato come il più probabile successore di Putin, le opinioni di Patrushev sono ampiamente considerate in linea con quelle del presidente.
Kaliningrad è una città portuale russa di importanza strategica sulla costa meridionale del Mar Baltico, situata nell’omonima regione. È un territorio separato dal resto della Russia e confina con i membri della NATO Lituania e Polonia.
Patrushev ha affermato che le forze della NATO stanno attivamente preparando la conquista della regione, sotto l’egida di esercitazioni militari di routine nel Mar Baltico.
Lo scorso giugno, circa 9.000 militari provenienti da 20 paesi della NATO hanno preso parte ad esercitazioni nella zona, che comprendevano il rilevamento di sottomarini, la bonifica di mine marine, gli sbarchi e la risposta medica a scenari di vittime di massa.
Le dichiarazioni di Patrushev giungono in un momento di crescenti tensioni tra Russia e Occidente, alimentate in gran parte dalla guerra in corso in Ucraina. Le agenzie di intelligence occidentali hanno lanciato sempre più l’allarme sul crescente rischio di uno scontro diretto tra Russia e NATO nel prossimo futuro.
Nel frattempo, in una dimostrazione di forza, nelle ultime settimane la Russia ha condotto esercitazioni militari al largo delle coste di Kaliningrad, esercitandosi nell’uso di missili ipersonici per respingere un attacco simulato aereo e marittimo.
Cosa dice la gente
Nikolai Patrushev ha dichiarato all’agenzia di stampa Tass in un’intervista pubblicata martedì: “Per il secondo anno consecutivo, la NATO sta tenendo le più grandi esercitazioni degli ultimi decenni vicino ai nostri confini, dove sta mettendo in pratica scenari di azioni offensive su una vasta area, da Vilnius a Odessa, la presa del controllo della regione di Kaliningrad, il blocco delle spedizioni nel Mar Baltico e nel Mar Nero e attacchi preventivi alle basi permanenti delle forze di deterrenza nucleare russe”.
Cosa succede dopo
Russia e Bielorussia stanno pianificando di condurre un’esercitazione strategica congiunta questo autunno, denominata Zapad 2025. Secondo il think tank Center for European Policy Analysis, si prevede che “simulerà un conflitto su larga scala con la NATO e probabilmente comprenderà attacchi informatici, segnali nucleari e pressioni sul Mar Baltico e nell’Estremo Nord”.