NOTIZIE DA SATAN

Un lettore mi scrive:

“…..Un fatto inquietante accaduto pochi giorni fa nella Città di Porto Alegre – Rio Grande do Sul – Brasile:: La locale sede del Banco Santander (spagnolo), aveva dato inizio ad una esposizione di pittura mediante il proprio “Santander Cultural”. Nei quadri in esposizione erano rappresentati: Scene esplicite di sesso di adulti con bambini (pedofilia),

Bisogna spiegare la differenza (fra le due forme di “arte”?)

 

scene esplicite di sesso con animali (zoofilia), figure di bambini “omosessuali” maschietti con vestitini da bambina, rappresentazioni della Vergine Maria che tiene in braccio una scimmietta, con aureola intorno alla testa,

Vergine ha partorito scimmia.

una crocefissione con aggiunta di diverse braccia, stile dea indiana Kalì, e diverse gambe disposte a raggiera intornio al corpo del Cristo…

La popolazione di Porto Alegre si è rivoltata, ha lanciato pietre contro le vetrine della banca. Hanno tracciato scritte del tipo “SATAN der” Molti hanno ritirato i propri soldi lì depositati, Il gerente della banca ha apostrofato una vecchietta che protestava chiamandola “ignorante” incompetente di manifestazioni artistiche!”. L’esposizione, che avrebbe dovuto durare anche per il mese di ottobre è stata sospesa.

La popolazione del Brasile è in gran parte cattolica e in buona parte protestante evangelica, ma comunque cristiana. I giornali e la TV in Brasile hanno censurato l’evento. Ma ne ha parlato la “Gazeta do Povo” (Gazzetta del popolo) di Curitiba – Paranà. Una testata che si dice sia sull’orlo del fallimento e quindi i giornalisti, normalmente frenati dalla censura, ora, per vendetta si stanno scatenando a presentare i fatti  come stanno.

Come si vede la tendenza promosse dalle Hillary, dagli Obama, e dai Bush, e dall’Europa ora dilaga ora anche in America latina.

Cordiali saluti ed auguri Carissimo sig Blondet”.

Eliseo Malorgio

In Brasile si ribellano. Da noi invece:

OMS PRESCRIVE CORSI DI MASTURBAZIONE ALL’ASILO

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), di comune accordo con l’agenzia governativa tedesca per l’Educazione sanitaria, sta diffondendo presso tutti i ministeri della Salute e dell’Istruzione d’Europa un documento, chiamato «Standard di Educazione Sessuale in Europa», che invita a una maturazione della consapevolezza sessuale già nei primissimi anni di età dell’individuo

Nel mondo di oggi l’innocenza e la purezza stanno  diventando qualcosa di marginale, da sopprimere quanto prima. Almeno è ciò che vorrebbe l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), la quale, di comune accordo con l’agenzia governativa tedesca per l’Educazione sanitaria, sta diffondendo presso tutti iministeri della Salute e dell’Istruzione europei un documento di 83 pagine, chiamato «Standard di Educazione Sessuale in Europa», che invita a una maturazione della consapevolezza sessuale già nei primissimi anni di età dell’individuo.
Si legge, addirittura, che ai bambini dai 0 ai 4 anni si insegni la masturbazione e il raggiungimento del piacere. Una sorta di primo step verso una consapevolezza più matura.

ALL’ASILO

Ai bimbi dagli 0 ai 4 anni, si legge, «gli educatori dovranno trasmettere informazioni su masturbazione infantile precoce e scoperta del corpo e dei genitali, mettendoli in grado di esprimere i propri bisogni e desideri, ad esempio nel “gioco del dottore”». Dai 4 ai 6 anni i bambini dovranno invece essere istruiti «sull’amore e le relazioni con persone dello stesso sesso», «parlando di argomenti inerenti la sessualità con competenza comunicativa».

ALLE ELEMENTARI

La vera crescita avverrà coi bimbi tra i 6 e i 9 anni, cui i maestri terranno lezioni su «cambiamenti del corpo, mestruazioni ed eiaculazione», facendo conoscere loro «i diversi metodi contraccettivi». Su questo aspetto i bambini tra 9 e 12 anni dovranno già avere ampia competenza, diventando esperti nel «loro utilizzo» e venendo informati su «rischi e conseguenze delle esperienze sessuali non protette (le gravidanze indesiderate)».

[…]

DOCUMENTO GIÀ RECEPITO DALL’UE

Queste direttive sono già state recepite a livello comunitario nella risoluzione Estrela votata giorni fa al Parlamento europeo e ora in discussione in Commissione. Nel testo presentato dall’europarlamentare socialista Edite Estrela, la masturbazione viene infatti indicata come metodo di educazione sessuale, prendendo atto del fatto che «i ragazzi più giovani sono esposti, sin dalla più tenera età, a contenuti pornografici soprattutto su Internet».
Il rapporto Estrela, inoltre, invita l’Ue a «prevenire le gravidanze indesiderate» e a garantire «il diritto d’aborto», combattendo «l’abuso dell’obiezione di coscienza» da parte del personale sanitario.

OMS: a scuola di masturbazione

Chissà perché noi non ci ribelliamo.  Ah già, abbiamo lo sport come sfogo:

Il Giro d’Italia 2018, la grande corsa ciclistica a tappe, nel 2018
partirà da Gerusalemme con tre tappe in Israele, per celebrare i 70 > anni di Israele.

Ci hanno già annesso, come i Territori Occupati.