“Linguaggio primitivo e logica assente”: 95% di bocciati alla prova scritta in magistratura. Il commissario: “Centinaia i temi imbarazzanti”

Neo-primitivi. Creati dalla scuola “progressista” e “non selettiva”

L’ultima selezione è stata una delle peggiori di sempre: nonostante i 3.797 elaborati consegnati, la commissione ne ha giudicati idonei appena 220, il 5,7%. Lasciando così scoperti, ancor prima delle prove orali, novanta dei 310 posti banditi. Luca Poniz, pm a Milano e membro della Commissione, parla di elaborati “quasi non valutabili, privi dei requisiti minimi, pieni di refusi ed errori concettuali e di diritto. Viene da chiedersi come sia possibile a questi livelli”.

 | 22 MAGGIO 2022

Temi redatti “in un italiano primitivo, senza alcuna logica argomentativa, quasi non valutabili“. E tanti altri “privi dei requisiti minimi, pieni di refusi ed errori concettuali e di diritto“. È il quadro preoccupante emerso dalla correzione delle prove scritte dell’ultimo concorso in magistratura, uno dei peggiori di sempre: nonostante i 3.797 elaborati consegnati (il numero più alto degli ultimi anni) la commissione ne ha giudicati idonei appena 220, il 5,7%. Lasciando così scoperti, ancor prima delle prove orali, novanta dei 310 posti banditi dall’ex ministro Alfonso Bonafede nel lontano 2019. Per fare un paragone, agli scritti del concorso 2018 era risultato idoneo il 9,7%, a quello del 2017 il 18%, a quello del 2016 il 13%, a quello del 2015 il 12,6%. E ad accedere agli orali è sempre stato un numero di candidati vicino (o addirittura superiore) a quello dei posti disponibili. Un crollo verticale, quindi, dovuto – racconta chi ha corretto le prove – a un livello medio scadente come mai prima d’ora: “Se un altro mi avesse raccontato quello che ho letto, non ci avrei creduto”, dice al fattoquotidiano.it Luca Poniz, sostituto procuratore a Milano, già presidente dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) e membro della commissione di concorso.  Mi ha colpito osservare così poca confidenza con il ragionamento giuridico e tanta distanza dagli standard minimi di elaborazione e scrittura.

L’articolo integrale qui:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/05/22/linguaggio-primitivo-e-zero-logica-record-di-posti-scoperti-al-concorso-in-magistratura-il-commissario-centinaia-i-temi-imbarazzanti/6600161/