L’assassina di Tatarski collegata a Navalny (ossia Cia)

Daria Trepova la ragazza che ieri ha portato la statuetta bomba che ha ucciso il corrispondente di guerra Vladlen Tatarsky e ferito altre trenta persone è stata arrestata.

È stata arrestata in una casa che aveva affittato  per compiere l’attentato a 5 minuti di distanza dal luogo dell’attentato.

La Trepova militava in un organizzazione femminista progressista,vicina ai movimenti anti corruzione di Navalny ed era nota agli inquirenti per le posizioni antigovernative.

Per ora non sono emersi particolari ma sembra scontato che non abbia agito da sola.

Lo zampino dei servizi segreti ucraini e occidentali è evidente.

Queste organizzazioni ultraliberali sono legate alle ONG di Soros. Prima ricevevano grossi finanziamenti dall’occidente,ma già da un po’ di anni il governo russo è riuscito a bloccare i finanziamenti ufficiali per queste organizzazioni che hanno lo scopo di destabilizzare la Russia dal suo interno.  Ora a quanto pare i servizi occidentali hanno deciso di usare i loro contatti a fini terroristici. Perché sicuramente questo attentato è opera dei servizi ucraini,ma la logistica è fornita molto probabilmente da qualche servizio occidentale (la Terza Roma).

assassina-t

Dal Quotidiano Nazionale:

Darya Trepova e l’attentato a San Pietroburgo: chi è la donna della statuetta a Tatarsky. “L’ho portata io”

Secondo le autorità anti-terrorismo russe, sarebbe legata al  così detto ‘Fondo anti-corruzione’ di Navalny

PER APPROFONDIRE:

Roma, 3 aprile 2023 – Darya Trepova: questo il nome della donna in mano ai servizi di sicurezza russi che l’hanno arrestata e l’accusano di essere l’autrice dell’attentato avvenuto ieri in un bar di San Pietroburgo, dove è rimasto ucciso il giornalista filo-Putin Maksim Fomin, alias Vladlen Tatarsky. “Ho portato una statuetta che poi è esplosa” ha detto la Trepova nel corso dell’interrogatorio con le autorià di Mosca. In un video diffuso dall’agenzia Ria Novosti, la donnna risponde anche alla domanda “Chi ti ha dato la statuetta”: “Posso dirlo dopo?”. Trepova è vestita con una camicia bianca, ha capelli più corti rispetto alle immagini di sicurezza che la mostravano mentre entrava nel caffè portando un pacco.

Chi è Darya Trepova

Darya Trepova, 26 anni, sarebbe una collaboratrice e sostenitrice del così detto ‘Fondo anti-corruzione’ dell’oppositore russo Alexei Navalny. Secondo il Comitato nazionale anti-terrorismo russo, oltre a Trepova, nell’attentato a Tatarsky, seguito su Telegram da oltre 560mila persone e noto per le sue posizioni filo-Putin e per l’appoggio totale all’invasione dell’Ucraina, ci sarebbe anche il coinvolgimento dei servizi segreti ucraini, che avrebbero “collaborato nella pianificazione”, e sostenitori di Navalny.