La sinistra è gravida di Brigatismo Rosso

Istigano alla guerra civile

L’eccezionale, incredibile violenza verbale con cui le sinistre, i progressisti e loro tv attaccano i membri del governo Meloni per attribuire loro la colpa della carcerazione in Ungheria della picchiatrice Ilaria Salis arrampicandosi su tutti gli specchi, con manifestazioni di vero e proprio odio personale, ha un altro scopo oltre distrarre dai successi della Meloni (immaginate solo i peana delle tv e tg se fosse stato Draghi a riunire a Rom venti capi di Stato africani e la Ursula…), ha qualcosa di così abnorme ed esagerato, risponde a qualcosa di più profondo che cova nel loro inconscio: è scattato “l’antifascismo” come rigetto virulento e violento e attivo vedono nella picchiatrice non solo la vittima, ma il modello; e con i loro rigurgiti televisivi cercano di suscitarle imitatori.

Istigano alla guerra civile, gli prudono le mani, vorrebbero picchiare anche loro. Le sinistre italiane sono gravide di Brigatismo Rosso.

Me li ricordo i giornalisti e i loro esponenti che “Né con o Stato né con le BR”…