La “loro” guerra al nostro cibo avanza

Non vorrei vi fosse sfuggito:

Ci stanno togliendo le coltivazioni del riso:

(https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/fuoridalcoro/follie-verdi-le-multinazionali-vogliono-mangiarsi-il-nostro-riso_F312803501018C18)

Nel Vercellese dove fin dal 1600 si coltiva circa il 50% di tutta la produzione italiana di riso, la banca d’affari americana Morgan Stanley insieme ad altre multinazionali estere, sta facendo espropriare tutti i campi di riso per fare campi di pannelli fotovoltaici! Nell’assordante silenzio di tutti e con la criminale complicità del Governo e di tutte le forze politiche!

La Germania è bloccata dagli agricoltori tedeschi e dagli autotrasportatori che da lunedì stanno bloccando le principali arterie stradali ed autostradali. La protesta sta partendo anche in Italia. Gli agricoltori si stanno organizzando in tutto il Paese per iniziare la mobilitazione. Intervengono DANILO CALVANI già tra gli organizzatori della mobilitazione del 9 DICEMBRE 2013 e LUISITO NALDI agricoltore.

Silenzio mediatico quasi totale sulla Germania

Questa mattina, secondo Das Bild, solo intorno a Berlino sono bloccati 70 ingressi autostradali! 100.000 trattori occupano il paese.

Il presidente degli agricoltori tedeschi ha parlato di un’azione “di durata illimitata”, ritenendo che il governo dovrebbe dare molto di più! (vedi: m.bild.de/politik/inland )

No Farmers No Food: will you eat the bugs? (2023)

Epoch Original (https://www.epochoriginal.com/nofarmersnofood)

Documentario che svela l’agenda nascosta dietro le ‘politiche green’ globali, le storie non raccontate di agricoltori costretti a cessare l’attività, le ripercussioni sull’approvvigionamento alimentare e il motivo per cui gli insetti commestibili vengono improvvisamente portati alla ribalta come ‘Global Green Solution’.

Roman Balmakov, conduttore del programma di EpochTV ‘Facts Matter’, viaggia in tutto il mondo per indagare su questa prossima crisi alimentare globale che viene ignorata dai media di tutto il mondo.

I link di riferimento per No Farmers No Food:

Siamo già nell’Agenda 2050 – la Agenda 2030 è stata completata

Il World Economic Forum e le Nazioni Unite parlano da decenni della riduzione della popolazione umana. Bill Gates, Ted Turner, David Rockefeller e altri parlano della riduzione della popolazione con la scusa di aiutare a combattere il cambiamento climatico.

“Se controlli il cibo, controlli le persone… Questo è l’obiettivo finale.” In tutto il mondo le Nazioni Unite e il WEF stanno conducendo una guerra contro gli agricoltori nel tentativo di prendere il controllo dell’approvvigionamento alimentare mondiale, sotto la bandiera dell’Agenda 2030.

https://twitter.com/Yanon68/status/1744840442837971233

Le Nazioni Unite esigono 150.000 miliardi di dollari per combattere il “cambiamento climatico”

Le Nazioni Unite (ONU) chiedono ai contribuenti di tutto il mondo di sborsare l’incredibile cifra di 150mila miliardi di dollari per combattere il “cambiamento climatico provocato dall’uomo” – una “crisi” inventata che l’organizzazione globalista non eletta ha contribuito a creare.

Lo affermano le Nazioni Unite in un nuovo rapporto pubblicato dal Dipartimento degli affari economici e sociali.

L’agenzia afferma che è necessario che i governi globali si impegnino a consegnare all’agenzia burocratica oltre 5.300 miliardi di dollari all’anno.

Secondo il rapporto, l’ONU ha bisogno di 150mila miliardi di dollari per “salvare il pianeta” dal “riscaldamento globale” rispettando gli obiettivi dell’“Agenda 2050” del World Economic Forum (WEF).

Nel suo rapporto sulla situazione economica mondiale e sulle prospettive per il 2024, l’ONU ribadisce i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

Tuttavia, gli “obiettivi” sono profondamente in linea con il marxismo e sembrano avere poco a che fare con la protezione effettiva dell’ambiente.

Gli obiettivi ampiamente criticati sono spesso usati come ispirazione per la legislazione sulla diversità, equità e inclusione ( DEI ) di molte nazioni occidentali, nonché per le politiche relative al cambiamento climatico.

Tra i 17 obiettivi figurano “equità di genere”, “città e comunità sostenibili” e “istruzione di qualità”.

Sono inclusi anche “ Energia accessibile e pulita ” e “ Azione per il clima ”.

È in queste categorie che le Nazioni Unite suggeriscono importi astronomici di finanziamenti per raggiungere i propri obiettivi.

Gli obiettivi di azione per il clima dell’organizzazione sono definiti “finanza globale per il clima”, che secondo quanto rivelato ha raggiunto l’enorme cifra di 803 miliardi di dollari all’anno nel 2020.

Secondo quanto riferito, si tratta di un aumento del 12% rispetto agli anni precedenti.

Tuttavia, solo pochi anni dopo, l’organizzazione globale ha deciso che questa cifra non è affatto abbastanza vicina.

Il rapporto afferma che l’enorme somma “è ancora al di sotto dei livelli necessari per limitare il riscaldamento globale”:…