In Difesa di Papa Ratzinger

Caro Direttore,

non capisco perché risulti così difficile per molti capire ciò che ha fatto BXVI per salvare la Chiesa. Eppure é così chiaro.

Tante persone semplici, che ho avuto modo di conoscere durante le conferenze che ho organizzato, hanno capito. Molti intellettuali tradizionalisti, più attrezzati per comprendere la questio, invece no.

Forse perché si aspettavano un Papa che denunciasse i ricatti subiti, un papa combattivo disposto a difendere il trono di Pietro a qualunque costo…… un po’ come gli ebrei si aspettavano un Messia su un cavallo bianco alla testa di un esercito che avrebbe liberato Israele dal giogo romano…. e invece gli é arrivato Gesù, e non lo hanno riconosciuto. O meglio, i semplici lo hanno riconosciuto….. gli scribi, i farisei e i dottori del Tempio no.

Se legge gli scritti di BXVI capisce come lui, nella sua vita, volesse seguire in tutto e per tutto l’esempio di Gesù. E lo ha fatto, facendosi crocifiggere spiritualmente ma mantenendo il munus, come Gesù mantenne la sua regalità e divinità fino alla fine, riconsegnandola al Padre (“Padre, nelle tue mani lascio il mio spirito”).

BXVI ha mantenuto il munus e lo ha riconsegnato a Dio che glielo aveva dato, consentendo di separare la linea successoria sua da quella di Bergoglio.

Un altro merito di Ratzinger é stato quello di aver scritto la Universi Dominici Gregis, la costituzione della Chiesa, che consente a soli 3 cardinali validi di poter eleggere un Papa vero e legittimo.

E così la Chiesa é salva perché potrà rinascere dalle proprie ceneri, non appena i cardinali legittimi si decideranno ad agire. (ed ciò che succederà, se legge le profezie di mistici e veggenti)

Tutto questo risentimento contro BXVI espresso da tradizionalisti come Viglione (ed altri), che lo accusano di modernismo, mi fa pensare anche che non abbiano capito nulla di Ratzinger.

BXVI ha seguito pedissequamente l’esempio di Gesù (accusato pure lui di eresia dai sapienti del Tempio quando, ad esempio, faceva miracoli di sabato o quando si proclamava figlio di Dio….)

Mi fa pensare che questi tradizionalisti siano solo sepolcri imbiancati (proprio come lo erano gli scribi e i farisei del tempo) che non vedono al di la delle loro personali convinzioni ed i loro pregiudizi. Sono persone che vogliono la soluzione più facile, umana e comprensibile, mentre la Fede si basa sull’abbandono a Dio, SPECIALMENTE quando non capiamo (e questo vale per tutte le vicende della nostra vita).

Se Gesù avesse ragionato come questi tradizionalisti, sarebbe venuto sulla terra con schiere di angeli ed avrebbe fatto piazza pulita di tutti i peccatori e gli oppressori. La soluzione più semplice e comprensibile. Ma Gesù non ha ragionato così (fortunatamente per tutti noi….).

Per questo la sua crocifissione non è stata capita nemmeno dai suoi all’inizio. E BXVI questo lo sapeva bene, come sapeva bene che anche il suo sacrificio non sarebbe stato compreso nell’immediato. Ma vedrà che alla fine tutto verrà svelato ed i tempi per l’elezione del vero Papa sono quasi maturi. Ma sappia che anche quando verrà eletto (in concomitanza con un altro antipapa che succederà a bergoglio), grazie al sacrificio di BXVI, pochi lo seguiranno e verranno perseguitati. Questo é ciò che ci aspetta, ma é necessario per la rinascita di una Chiesa Santa, separata da quella delle tenebre. Così come la crocifissione di Gesù é stata necessaria per la nostra salvezza. Fa tutto parte di un disegno

Molti tradizionalisti, con il loro operato stanno invece facendo il gioco di bergoglio. Accusarlo di eresia e allo stesso tempo riconoscerlo come Papa, oltre ad arrecare offesa allo Spirito Santo,
fa il gioco dell’usurpatore perché bergoglio può sempre dire “vedete? pure i miei peggiori nemici mi riconoscono legittimo papa”….

Non voglio giudicare la loro Fede, perché sono l’ultimo che posso farlo in questo mondo, ma un po’ di domande mi sorgono spontanee su di essa, perché nei fatti:

  • dimostrano di non credere all’assistenza dello Spirito Santo, visto che pensano che un Papa possa essere eretico. Il venerabile Fulton Sheen scrisse una bella meditazione su questo. Gesù cambiò il nome a Simone in Pietro anche per sottolineare che, come capo della Chiesa (come Pietro), sarebbe stato infallibile (grazie all’assistenza dello Spirito Santo), mentre, come Simone, avrebbe continuato ad essere soggetto al peccato, come tutti gli uomini.
  • dimostrano di non credere all’importanza del munus (che viene da Dio), visto che continuano a mescolarlo disinvoltamente con il ministerium.(che viene dagli uomini)
  • dimostrano di non avere Fede sull’operato divino, visto che intendono risolvere la questione bergoglio in modo essenzialmente “umano”, con papocchi e possibili accordi con lui
  • dimostrano di non credere nella funzione di Katekon del Papa, che é indissolubilmente legata alla presenza del munus, visto che per loro il munus é una questione secondaria

Un abbraccio

Alessio