Guerra asimmetrica, disse la Nudelman – Cosa farà Putin?

ATTACCO A MOSCA, UNIRE I PUNTINI

Secondo il New York Times, in seguito al golpe di Maidan gli Stati Uniti non solo gestirono la transizione ad un governo che garantisse gli interessi USA, ma diedero il via ad più ampio piano, volto a trasformare l’Ucraina in una succursale avanzata della CIA per operazioni contro la Russia.

Gli Stati Uniti hanno creato 12 basi segrete lungo il confine con l’Ucraina.

Queste basi, sono attrezzate con bunker sotterranei per il monitoraggio delle trasmissioni russe, e ora utilizzano anche droni kamikaze per attacchi contro il territorio russo. “La CIA e altre agenzie di intelligence statunitensi forniscono dati di ricognizione per attacchi missilistici mirati, tracciano i movimenti delle truppe russe e aiutano a mantenere le reti di spionaggio”, riferisce il NYT.

Ciò ha trasformato l’Ucraina in uno dei più importanti partner dell’intelligence degli Stati Uniti nella lotta contro Mosca.

Nel 2016, la CIA ha iniziato ad addestrare il “Distaccamento 2245” ucraino. Uno degli ufficiali di questa unità era Kyrylo Budanov, l’attuale capo del GRU (il servizio segreto militare). L’Agenzia ha anche contribuito ad addestrare una nuova generazione di spie ucraine che operano in Russia e ovunque i russi hanno una presenza significativa.

Tale coinvolgimento americano è uno dei fattori alla base dell’Operazione Militare Speciale.

Un alto funzionario europeo ha incontrato il capo di uno dei principali servizi segreti russi, il quale lo ha informato che la CIA, insieme all’intelligence britannica MI-6, controllava l’Ucraina e la stava trasformando in un punto di partenza per le operazioni contro Mosca.

Significativo che il NYT – notoriamente legato ad ambienti importanti dell’intelligence – abbia deciso di pubblicare questa notizia, e lo abbia fatto adesso.

È interessante anche l’esplicita conferma che Budanov sia in pratica un uomo della CIA, il che aiuta a comprendere perché – quando Victoria Nuland è andata a Kiev per sistemare la questione tra Zelensky e Zaluzhny – abbia preferito che quest’ultimo venisse sostituito da Syrsky (pur sgradito alle forze armate, e non esattamente un genio strategico), mantenendo Budanov in un ruolo più defilato ma chiave, dal quale può tenere d’occhio Zelensky e lo stesso Syrsky – oltre, ovviamente, a garantire la continuità delle attività segrete della CIA in Ucraina.

Goncharov ritiene che il capo dell’intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov, che ha minacciato ripetutamente di prendere di mira i civili russi, sia il più direttamente responsabile della carneficina di venerdì.

Esattamente un mese fa, prima dell’attacco terroristico di Mosca, Victoria Nuland ha tenuto un discorso al Centro per gli studi strategici e internazionali (CSIS). Ha detto che “con l’aiuto degli Stati Uniti l’Ucraina sarà in grado di “accelerare la guerra asimmetrica” e che Putin “sicuramente dovrà affrontare delle brutte sorprese”.

Un atto di terrorismo è una guerra asimmetrica.

Il 7 Marzo 2024 – le ambasciate di Stati Uniti e Gran Bretagna lanciano l’allarme attentati a Mosca e chiedono ai loro cittadini di non frequentare luoghi affollati.

John Helmer, corrispondente in Russia:

Un alto ufficiale dell’intelligence russa (in pensione) in grado di sapere dice che la banda Crocus “non sono jihadisti né assassini suicidi. I mercenari sono arrivati ​​un mese fa. Non l’ISIS-K che non ha operato al di fuori del Pakistan, dell’Afghanistan, del Tagikistan. All’ingresso dell’Ucraina sarebbero stati uccisi”.

Kiev ha praticamente rivendicato la strage

M Danilov,. segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina

in TV dice: ” Ciò che è successo a Mosca è molto divertente… speriamo di poter organizzare altro ai nostri fratelli russi ”

Naturalmente i servi occidentali si affannano a dire che il video di Danilov è un fake:

https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/il-falso-video-in-cui-lucraina-si-autoaccusa-per-lattentato-di-mosca-perche-si-capisce-che-e-fatto-con-lia/

Cossa farà Putin?

Putin è rimasto equilibrato e logico di fronte al male.

Eppure i mass media sostengono che sia una mina vagante squilibrata alla Hitler, che vuole la guerra nucleare e il dominio globale.

Se usiamo come precedenti l’11 settembre americano e il 7 ottobre ebraico, la Russia è ora libera di invadere o bombardare qualsiasi paese desideri.

Tuttavia, Putin non sembra abboccare all’esca. Riconosce di essere provocato dall’Occidente, nel tentativo di giustificare maggiori spese per l’Ucraina, o peggio, l’intervento diretto degli Stati Uniti/NATO, e quindi la Terza Guerra Mondiale su vasta scala.

Se Putin reagisse allo stesso modo, il Deep State otterrebbe il conflitto globale che desidera, nella speranza di poter ristabilire il proprio controllo in mezzo al caos.

Putin è entusiasta del loro piano. Non prevedo alcuna escalation selvaggia, ma non sarei sorpreso di vedere alcuni “centri decisionali” essere destinatari di alcuni Kinzhal in un futuro non così lontano.

Putin conosce la gravità della situazione e non rischierà la sua posizione per emozione.

La testa del serpente: