Condannata una infermiera che aveva pronunciato frasi violente contro chi non intendeva vaccinarsi

(Avvocato Mauro Sandri)

Due mesi di sospensione dal lavoro erogati da un importante ordine professionale degli infermieri ad una iscritta che aveva ampiamente divulgato affermazioni di stampo intimidatorio nel web nei confronti di chi rifiutava la vaccinazione. Nei giorni scorsi unitamente al Collega Marini, al Collega Vecchio avevo inviato agli ordini dei medici, infermieri, giornalisti le segnalazioni dei soggetti che hanno pronunciato frasi offensive di particolare caratura deviante per chiedere la loro punizione. Si vedono i primi risultati. Una volta che le condanne saranno definitive si passerà all’azione risarcitoria.

AIFA NON POSSIEDE LE RELAZIONI DI EFFICACIA E SICUREZZA DEI VACCINI ANTICOVID*

Procedimento al Tar Lazio contro AIFA, esito udienza del 31 gennaio 2023: AIFA NON POSSIEDE LE RELAZIONI DI EFFICACIA E SICUREZZA DEI VACCINI ANTICOVID***

I 4 vaccini anti-Covid, non essendo stati sottoposti a tutti i necessari studi di sperimentazione, quali genotossicità e cancerogenicità (circostanze ben evidenti in tutti i bugiardini), non hanno mai ricevuto dall’EMA l’autorizzazione permanente, bensì “l’autorizzazione condizionata”, la quale, in virtù dei vigenti Regolamenti Europei, prevede l’obbligo per le case 4 farmaceutiche di depositare periodicamente, presso l’EMA e presso gli Stati membri, dati aggiuntivi e necessari per dimostrare l’esistenza dei requisiti di “efficacia” e “sicurezza”.

L’AIFA, ai fini del mantenimento in commercio dei 4 vaccini, ha emesso 4 Determine, Rep. 154/2020 – 1/2021 – 18/2021 – 31/2021, tutte pubblicate in Gazzetta Ufficiale, le quali obbligano le 4 case farmaceutiche a depositare PSUR (Rapporti periodici di sicurezza) e Relazioni intermedie di sicurezza entro precise tempistiche: nel caso di Pfizer tutta tale documentazione andava depositata entro luglio 2021.

Le lunghe indagini condotte dal novembre 2021 dalle Associazioni IDU (Istanza Diritti Umani) con sede a Novara, e DUS (Diritti Umani e Salute) con sede a Roma, hanno rilevato che le nostre Istituzioni, Ministero della Salute ed AIFA, non sono mai venute in possesso di detta documentazione, e pertanto non hanno mai potuto verificare la sussistenza di efficacia e sicurezza dei vaccini anti-Covid. Le indagini hanno condotto a 2 interrogazioni parlamentari, cui l’ex ministro Speranza non ha mai risposto, al deposito di una querela nei confronti di Ministero-AIFA-ISS-CTS, e ad un procedimento al TAR Lazio contro AIFA per richiedere l’esibizione di detta fondamentale documentazione, o il reperimento ai sensi di legge, di nominare un commissario ad acta che possa reperirli, e in ogni caso il ritiro dal commercio di tutti i lotti.

Nella scorsa udienza del 2 dicembre 2022 AIFA ha ammesso giudizialmente di non possedere quanto richiesto, pertanto l’autorizzazione condizionata dovrebbe essere dichiarata decaduta e/o illegittima, non essendo state soddisfatte le condizioni normativamente previste per il proprio mantenimento.

All’udienza del 31 gennaio 2023 AIFA non si è presentata (neanche con l’avvocatura dello Stato). I Giudici del TAR Lazio, dopo una lunga e accesa discussione, hanno espresso l’intenzione di voler rigettare il Ricorso per un vizio di forma. In questo modo non entreranno nel merito della questione, non affronteranno il problema dal punto di vista sostanziale (illegittimità della campagna vaccinale per violazione delle norme e per omesso possesso di certificazioni attestanti “efficacia” e “sicurezza”), e in definitiva, come molti altri Organi Giudicanti, faranno in modo di “non decidere”, sottraendosi alle proprie responsabilità, e quindi dall’emettere Sentenze scomode. Il Prof. Sinagra ha anche ammonito i Giudici sull’assenza di coraggio e di aver perso un’occasione per restare nella storia.

La sensazione, dopo questa vicenda, è che la nostra vera controparte siano proprio le Istituzioni, le quali continuano a negare giustizia nei confronti di chi ha creduto alla campagna vaccinale. Coloro che sono stati vaccinati attendono quella doverosa giustizia che non può essere negata da un vizio di forma o da una scusa procedurale.

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IL DOTTOR ROBERTO GAVA VINCE IL RICORSO IN CASSAZIONE!

Marcello Pamio – 31 gennaio 2023Questo primo mese dell’anno chiude in bellezza con una grande notizia!
Con estrema gioia posso dirvi che l’amico dott. Roberto Gava ha vinto il ricorso in Cassazione verso la sentenza della CCEPS che confermava la sua radiazione dall’albo dei medici nel 2020.
Il motivo? Un vizio procedurale, per cui la CCEPS dovrà pronunciarsi con nuova decisione.
Attenderemo la loro risposta, ma nel frattempo brindiamo con il prosecco (ho ancora la cassa piena che attende altre notizie…) per aver intravisto, dopo anni di oscurità totale, un minimo di luce, un po’ di giustizia!
Un fortissimo abbraccio a Roberto Gava, un grande uomo, una grande anima e uno dei migliori medici in circolazione!

l miglior scienziato al mondo:

“VIETARE IMMEDIATAMENTE I VACCINI COVID – SONO UNO STRUMENTO PER LO SPOPOLAMENTO!”

Uno dei migliori scienziati medici del mondo, il dottor Richard Ennos, ha avvertito che i vaccini COVID vengono utilizzati come strumento dall’élite per spopolare il pianeta

Il dottor Ennos, professore di biologia evolutiva presso l’Università di Edimburgo, ha intrapreso un’analisi approfondita dei dati sugli eventi avversi del vaccino COVID-19 “Yellow Card” del Regno Unito e ha scoperto che indica “segnali di sicurezza inequivocabili” per gravi reazioni avverse causate da Pfizer e Moderna vaccini che interessano il sangue, il cuore e la riproduzione femminile.

Avverte che: “Non ci possono essere dubbi sul fatto che i vaccini a mRNA debbano essere ritirati con effetto immediato”.

Summit.notizierapporti: Nel Regno Unito, tre vaccini COVID-19 – AstraZeneca (AZ), Pfizer (PF) e Moderna (MO) – sono stati utilizzati in un programma di inoculazione nazionale volto a prevenire i danni causati dal virus SARS-CoV-2. Tutti e tre i vaccini forniscono il codice genetico che consente ai vaccinati di produrre all’interno del proprio corpo la proteina spike del virus SARS-CoV-2, la molecola associata alla patologia del COVID-19.

Nel vaccino AZ il codice genetico della proteina spike assume la forma del DNA e viene introdotto nelle cellule del ricevente da un virus dello scimpanzé geneticamente modificato (DNA, vettore adenovirus). Per i vaccini PF e MO, il codice genetico introdotto assume la forma di RNA fortemente modificato e viene trasportato alle cellule del ricevente all’interno di nanoparticelle lipidiche (mRNA, lipid nanoparticle).

Tutti e tre i vaccini si basano su una nuova tecnologia che non è mai stata utilizzata prima negli esseri umani. […]

Business vaccini, ricavi choc per Pfizer: nel 2022 ha guadagnato oltre 100 miliardi dollari

BOMBA DELLA DOTTORESSA NAOMI WOLF –

PFIZER NEL 2017 PRESENTÒ IL NUOVO FARMACO ANTICOAGULANTE ELIQUIS: “ENTRO CINQUE ANNI QUESTO SARÀ UN FARMACO DA UN MILIARDO DI DOLLARI ALL’ANNO!”

(Davide Zedda)

Nel 2017 Pfizer lanciò questo farmaco anticoagulante, sapendo già cosa sarebbe accaduto in futuro, tanto da avere la certezza che sarebbe stato un farmaco da 1 miliardo di dollari all’anno. Ad oggi sappiamo che i sieri covid prodotti, anche dalla casa farmaceutica Pfizer, provocano coagulazione, ed Eliquis è ora uno dei primi 5 farmaci più utilizzati al mondo!

Dott.ssa Naomi Wolf:”Stavo davvero notando che quando sono andata in ospedale di recente, mi è stato chiesto più e più volte su fluidificanti del sangue… “Stai assumendo anticoagulanti?” Questo non mi era mai stato chiesto prima!

Chi crea anticoagulanti? Chi possiede il brevetto per fluidificanti del sangue? Non ti farò indovinare, è Pfizer! l’ha lanciato nel 2017.

La maggior parte della popolazione non ha la coagulazione del sangue organicamente in cinque anni, ma sicuramente le particelle che sono una parte essenziale dell’iniezione di MRNA creano coagulazione!