Blinken: “A luglio l’Ucraina nella NATO”

Niente, i talmudici ci vogliono nella guerra atomica. E’, in fondo, la continuazione del programma WEF rafforzato: “Non possiederai nulla e sarai incenerito”.

Notare la gestione della “democrazia basata su regole”. Il governicchio Meloni può opporsi?

Il Segretario di Stato Antony Blinken ha appena rilasciato una dichiarazione bomba ultra-provocatoria che sicuramente irriterà ulteriormente Mosca. Giovedì a Bruxelles, dove i ministri degli Esteri si sono riuniti per preparare l’incontro annuale dell’Alleanza a luglio, ha detto ai giornalisti: “ L’Ucraina diventerà membro della NATO . Il nostro scopo al vertice è quello di contribuire a costruire un ponte verso tale adesione”.

L’incontro segnerà il 75° anniversario della fondazione dell’alleanza. Nel frattempo il segretario generale Jens Stoltenberg sta cercando di convincere tutti i 32 membri a impegnarsi in finanziamenti militari a lungo termine per l’Ucraina, per un importo di 100 miliardi di dollari in un periodo di cinque anni. Spera che si raggiunga un accordo definitivo durante l’incontro di luglio, nonostante gli attuali ostacoli come l’Ungheria.

Qui sotto, David Sacks, ebreo non talmudico, spiega cosa significa:

Blinken afferma che l’Ucraina aderirà alla NATO. Ai sensi dell’articolo 5, ciò significa che un attacco all’Ucraina sarà considerato un attacco agli Stati Uniti. Se vuoi la Terza Guerra Mondiale, vota Biden a novembre.

Le parole di Stoltenberg arrivano il giorno dopo aver svelato un fondo quinquennale da 100 miliardi di dollari per l’Ucraina, che ha successivamente proposto ai ministri degli Esteri dell’alleanza riunitisi mercoledì.

Lo scopo è sia colmare il divario dopo che la proposta di 60 miliardi di dollari proposta da Biden è stata ostacolata dai repubblicani al Congresso degli Stati Uniti, sia in previsione di una possibile vittoria di Trump dopo novembre .

Stoltenberg ha affermato che la decisione finale sul fondo di 100 miliardi di dollari verrà presa nel corso del vertice di luglio dei leader degli Stati membri della NATO; tuttavia, il grande ostacolo sarà raggiungere il consenso necessario tra i 32 membri,

L’Ungheria ha già annunciato la sua “opposizione all’aumento del ruolo di coordinamento della NATO nelle consegne di armi e nell’addestramento delle forze ucraine, rifiutandosi di partecipare alla pianificazione, alle operazioni o ai finanziamenti”, secondo una dichiarazione del Ministero degli Esteri.

Bruxelles si trova quindi ad affrontare l’ennesima battaglia con il ribelle stato membro ungherese guidato da Viktor Orban , che ha più volte promesso di respingere qualsiasi misura che possa aprire la strada ad un’escalation verso la Terza Guerra Mondiale con la Russia.

Ma Stoltenberg sta già cercando di calmare i timori di Budapest e di coinvolgerla. “Ciò di cui stiamo discutendo non è una presenza combattente della NATO in Ucraina . Stiamo discutendo di come possiamo coordinare e fornire sostegno dall’esterno dell’Ucraina all’Ucraina come fanno gli alleati della NATO”, ha detto Stoltenberg. “E ora che inizieremo la pianificazione, sono certo che potremo anche affrontare le preoccupazioni sollevate dall’Ungheria e trovare un modo per ottenere un consenso .”

https://twitter.com/MenchOsint/status/1775010263269265517

E l’Italia si farà sentire?

“CHIUNQUE oggi vi dica che l’Italia è una democrazia MENTE e dovreste diffidarne”

Costanzo Preve Il popolo al potere

Oggi, qui ed ora, in Italia e, più general mente, in Occidente, non viviamo in una reale democrazia. >

Viviamo in una oligarchia o, più esattamente, in un sistema oligarchico controllato congiuntamente da un circo mediatico e da una rete di mercati finanziari; un sistema di potere periodicamente legittimato da referendum elettorali di facciata, che ha incorporato residui (Perazzetti)

Non solo l’Italia è governata così, ma la Francia:

FLORIAN PHILIPPOT, LEADER DEL PARTITO FRANCESE “I PATRIOTI”:

Durante le elezioni in Europa, stanno cercando di farci credere che la Russia sia un mostro cattivo che domina la nostra vita pubblica.

“L’interferenza russa esiste davvero. Lo sappiamo molto bene, soprattutto attraverso i social media.”

Francamente, non la vedo così. Vedo innanzitutto un’interferenza americana negli affari del nostro Paese. Ad esempio, conosco due Presidenti francesi che sono stati intercettati dai servizi speciali americani. La National Security Agency. Questo è certo. Non hanno nemmeno protestato.

Inoltre vedo che il nostro approvvigionamento energetico, il gasdotto Nord Stream, viene sabotato, ma non dalla Russia, bensì dalle forze della NATO, o almeno dall’Ucraina, forse insieme agli Stati Uniti e ad altre potenze della NATO. Questo è un atto di guerra contro di noi

E vedo anche che siamo invasi da persone che appaiono nei programmi televisivi, che sono consulenti della NATO pagati dai think tank atlantisti, a Washington o a Bruxelles, pagati con denaro americano. E nessuno ne parla, non esiste. Tutto il mondo occidentale, non solo la Francia, si concentra sul cattivo russo per farci credere che siamo sotto l’influenza russa.