NATALIE PORTMAN: UN’ALTRA ANTISEMITA

Natalie Portman è nata in Israele. Ma “antisemita” secondo il ministro israeliano Yuval Steinitz.  Il deputato Arye Dery (del partito Shas) ha proposto che le venga ritirata la cittadinanza israeliana. Il deputato del Likud Oren Hazan ha strillato che la Portman “strumentalizza   cinicamente il suo luogo di nascita per avanzare nella sua carriera”.

Perché  l’attrice ha rifiutato il premio Genesis, detto “Il Nobel Ebraico”  perché assegnato “alle personalità eccezionali che rappresentano i valori ebraici per il bene dell’umanità” (SIC: infatti anni fa lo vinse il miliardario  Bloomberg, ex sindaco di New York).

L’attrice aveva dichiarato:

“I maltrattamenti di coloro che soffrono delle atrocità di oggi, semplicemente non quadra con i miei valori ebraici. Proprio perché ho a cuore Israele, devo ergermi contro la violenza, la corruzione l’ineguaglianza  e  l’abuso di potere”.

 

(Ci si aspetta che venga sottoposta ad interrogatorio per La Difesa della Razza)