Il senso di Bergoglio per la Pede

“Papa Francesco annuncia di fare cardinale l’arcivescovo anti-Trump”, Titola breitbart com, ovviamente scontento dellla scelta, che ritiene politicamente motivata: una scelta Antifa e Black Lives Matter..

Presto cardinale

In realtà l’arcivescovo di Washington Wilton D. Gregory, che Francesco farà cardinale contando di fare dispetto a The Donald, magari fosse solo anti-Trump.

.E’ stato il protetto ed elevato in carriera del cardinale di Chicago Joseph Bernardin, detto “il pederasta fiammeggiante” che “ha dato alla gerarchia americana il suo pronunciato orientamento pro-gay “, come si legge in un volume intero dedicato alle sue imprese, Amchurch Comes Out: The US Bishops, Pedophile Scandals and the Homosexual Agenda di Paul Likoudis – “Mentre i suoi amici a Charleston continuavano a molestare i ragazzini, Bernardin usò la sua influenza, a partire dal 1968, come Segretario generale della Conferenza cattolica degli Stati Uniti, per selezionare i vescovi (molti dei quali sono ancora ordinari) che, per dirla in modo caritatevole, condonano e promuovono l’omosessualità come uno stile di vita accettabile e tollerano gli abusi sessuali sui bambini da parte dei sacerdoti “. A Chicago, “ Bernardin promuoveva e promuoveva una rete di preti e vescovi gay, che si proteggevano a vicenda, si coprivano gli “ errori ” reciproci e si promuovevano a vicenda a posizioni di responsabilità a Chicago e nella chiesa in generale”.

Il cardinale “Flaming Gay” Bernardin

Se Bernardin, ora defunto, ha distrutto dalle fondamenta la Chiesa cattolica americana nel modo sopra descritto, e le dozzine di vescovi corrotti della sua rete hanno fatto precipitare diocesi in fallimento per i risarcimenti milionari alle vittime dei loro stupri, e sistemi scolastici cattolici in bancarotta , ed hanno spinto un numero incalcolabile di fedeli a lasciare la Chiesa, l’arcivescovo di Washington Gregory,  che Francesco sta per fare cardinale, “ha servito come vescovo ausiliare di Bernardin per 10 anni” e “ si trova dove si trova oggi perché un cardinale gay si è particolarmente interessato di lui in giovane età. Il vescovo Gregory ha beneficiato direttamente della combinazione di omosessualità e potere nella Chiesa”.

Un breve elenco delle sue benemerenze come apostolo della Pede dal sitoComplicit Clergy, che ha come motto, in bel latino, “Qui tacet consentire videtur”:

Il 2 giugno scorso, quando il presidente Trump con la moglie annunciarono che avrebbero visitato un importante centro dei Cavalieri di Colombo nella capitale, il Santuario di San Giovanni Paolo II (la visita era stata programmata con largo anticipo, e lì il presidente avrebbe firmato un ordine esecutivo che rafforzava gli sforzi degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale), il cardinale ha condannato e insultato i Cavalieri di Colombo: ” Trovo sconcertante e riprovevole che qualsiasi struttura cattolica si permetta di essere usata in modo così egregiamente improprio e manipolata in un modo che viola i nostri principi religiosi”.

L’arcivescovo Gregory, il primo arcivescovo cattolico afroamericano nella capitale della nazione (sicché qualcuno lo chiama “Africa Queen”), ha offeso e ferito i Cavalieri di Colombo, la più antica e generosa fraternità cattolica, famosa per le sue lotte contro le discriminazioni che subivano gli immigrati cattolici irlandesi e italiani, e per aver affrontato il Ku Klux Klan quando nessun altro osava, e il cui fondatore, padre Michael McGivney (1852-1890) è stato giusto dichiarato venerabile da Francesco.

Davvero un sesto senso, Bergoglio, nelle sue scelte.

Bergoglio 2006, allo stadio di Buenos Aires, dove si fece imporre le mani da laici evangelici.