IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO – E’ MOLTO CAMBIATO

Pezzo di copia e incolla. Giusto per ricordare al pubblico, che è stato distratto da Conte  e grillini con il “caso Siri”, che nei pochi giorni scorsi il primo ministro Conte ha:

  • Fatto le nomine a Bankitalia mettendoci le persone indicate dal governatore Ignazio Visco, ossia gradite a lui, e dunque al Colle, e dunque a Mario Draghi.

https://www.huffingtonpost.it/2019/03/28/pronta-la-squadra-di-bankitalia-ignazio-visco-da-forma-il-nuovo-direttorio_a_23701872/

  • Ha avviato la privatizzazione della Sanità, grazie a ritocchi che passano inosservati. O così  almeno la giudica Il Fatto Quotidiano, che non è precisamente un medium ostile:

Siamo di fronte ad un avanzato processo di privatizzazione della sanità pubblica che renderà del tutto vano tutto quello che sta scritto, a proposito di diritto alla salute, nella nostra Costituzione”.  Siamo ben oltre quelle che più volte ho definito le “incompetenze” della ministra   Giulia Grillo. L’articolo 5 del patto per la Salute e l’articolo 14 ci dicono che c’è una linea del M5S che in tutto e per tutto equivale ad un vero tradimento politico”  (Ivan Cavicchi)

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/02/sanita-il-decreto-crescita-tratta-i-fondi-privati-alla-stregua-di-un-oratorio-e-li-favorisce/5148868/

O come dice uno del mestiere, chimico farmaceutico: “E’ uno schema preciso… dare il colpo di grazia a SSN”. Il che serve egregiamente  per accelerare l’introduzione dell’eutanasia dei vecchi, giudicata prioriataria dalla Grillo – e da Conte (dove ha messo l’immaginetta di Padre Pio?)

Olanda, eutanasia per tutti. Ecco la “Kill Pill” per chi compie 70 anni

Chissà se coloro che hanno votato Cinque Stelle hanno votato perché provatizzasse la sanità e confermasse in Bankitalia lo status quo. Inoltre:

  • Il ministro Toninelli   vuole far entrare i Benetton nel capitale di Alitalia. E si irrita se gli si ricorda che i Benetton sono quelli che hanno la concessione Autostrade, su cui hanno fatto utili lordi pari  al 68%    sul fatturato (profitto che “credo possa essere superato solo dal traffico di stupefacenti”, cit. Fabio Dragoni), e di  cui dopo il crollo del ponte Morandi proclamava avrebbe tolto le concessioni.

http://tg.la7.it/economia/alitalia-toninelli-su-atlantia-nessuna-retromarcia-03-05-2019-138436

  • favorisco un titolo di allora:
  • Ponte Morandi.Toninelli insiste «Rivedere tutte le concessioni» martedì 28 agosto 2018
  • Il ministro all’attacco di Autostrade. Di Maio rincara la dose: unica strada nazionalizzare.

Tonelli arrabbiatissimo dice che sono due dossier diversi, da non confondere.

https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/governo-zelig-toninelli-apre-benetton-alitalia-39-39-non-va-202545.htm

Di Maio ha presentato il programma dei 5Stelle per l’Europa.

Niente più referendum sull’euro e nuovo mandato per la Bce: il programma del M5S per le Europee

di Manuela Perrone
03 Maggio 2019

L’essenziale: “Stop fonti fossili, mai più trivelle, no a discariche e inceneritori.  Contro la corruzione i Cinque Stelle sognano un «Euro-Daspo» per tenere fuori dal Parlamento Ue i condannati in via definitiva per reati gravi e l’adozione di una direttiva antimafia che introduca nel diritto europeo il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, sul modello dell’articolo 416 bis del Codice penale italiano.

E nienteppodimeno che: “la riforma del mandato della Bce, inserendo come obiettivo principale non la stabilità dei prezzi, ma la crescita economica e la piena occupazione. La Banca centrale europea, secondo il M5S, deve inoltre poter agire come prestatore di ultima istanza agendo nel mercato primario dei titoli di Stato per fornire liquidità agli Stati membri”  Tanto, mica costa niente dirlo..

http://amp.ilsole24ore.com/pagina/ABq8mztB

Ma inoltre c’è una cosa grossissima. Clamorosa. Sensazionale.  Questa: “L’Europa guardi al futuro: creiamo un’infrastruttura Blockchain sperimentale europea per la fornitura di servizi pubblici comuni.”  Qualunque cosa ciò voglia dire  (gli esperti di blockchain non lo capiscono)

 

Tutto per preparare questo:

Per il massone dissidente Bisignani, Mattarella pensa alla Casellati come capa del governo tecnico  che creerà….

 

Han fatto bene i grillini a chiamarlo “governo del cambiamento”.  Infatti è completamenet cambiato.

Adesso ha essenzialmente un nemico, contro cui si scatena il movimento, e il suo giornale di riferimento:  il suo alleato, di cui vuole la distruzione morale e materiale. Specie il  suo direettore Travaglio, che non ne può più di vedere il 5S  unirsi al PD,  dà sfogo al Procuratore Manettaro Supremo re che  abita in lui:

Gode delle sconfitte di Salvini

 

 

Grillo provoca:

“La Lega tiri fuori le palle, faccia dimettere Siri”: l’attacco sul Blog delle Stelle

Il post sul Blog delle stelle: “Aspettare condanna? Così parlava Berlusconi”. Salvini non cambia idea: “Non abbandono i compagni di strada”

Un accanimento persino eccessivo,  nel senso che Salvini non merita tanto.  Ma è il mostro fascista da ingigantire  – e lui lo lascia fare, incapace di capire – per giustificare il golpettino.

Tanta furia  e accanimento è probabilmente dovuto alla credenza, da parte dei grillini, che se Salvini sale (o saliva) nei sondaggi, è perché “porta via i voti a noi”.  Errore: sono loro, il governo del “cambiamento” che portano via elettori a  se stessi. Cambiando fino ad essere irriconoscibili.

Tutto pur di non fare la  sola  cosa che   sono chiamati a fare dalla storia:

Un Paese che perde la facoltà di emettere moneta rinuncia al potere di autogovernarsi.

Un Paese che non sarà più libero e neppure democratico e la sua gente non potrà neppure decidere il suo futuro attraverso le elezioni politiche nazionali”.  (Margareth Thatcher  – da F. Dragoni)

Un giovane: Purtroppo ormai è abbastanza chiaro che la vera soluzione a tutti i problemi del paese non verrà data nemmeno da questo governo. L’euro ci sta annientando. Prima ne usciremo e prima ci salveremo. #UscITA #DiMaio #Salvini

Ma no  giovane, non disperare. L’antifascismo è alla riscosssa.  Il sindaco di Bologna ha inaugurato, fra tripudio di centri soiali e autorità cittadiine,  la statua di Satana col fallo eretto ed un bambino aggrappato alle sue corna sulle spalle. Sotto, Tritone in bianco ha barba e seni:  un forte appoggio ai diritti  trans-LGBT, al satanismo e alla pedofilia unite nella lotta al fascismo  risorgente.

Un’opera di cui l’Italia della Resistenza sentiva l’urgente bisogno.