Francia: nonostante il decreto che li vieta, le messe sono piene (video)

Nonostante il rifiuto del Consiglio di Stato di consentire che si tengano messe durante il secondo confino, molti fedeli si recano nei luoghi di culto per ascoltarli in diverse città della Francia, come è avvenuto a Saint- Louis de Versailles questa domenica.

Sabato 7 novembre il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta dei vescovi di Francia e di diverse associazioni di autorizzare nuovamente le messe. Una decisione che va storta. Uno dei vescovi dietro l’appello, monsignor Marc Aillet (Bayonne), avrebbe implicitamente incoraggiato centinaia di fedeli a radunarsi davanti ai luoghi di culto, riferisce Valeurs Actuelles.Secondo il decreto di confinamento  adottato dal governo il 29 ottobre, i luoghi di culto possono rimanere aperti ma “è vietato ogni raduno al loro interno tranne che per cerimonie funebri entro il limite di 30 persone”.

Comincia il pugno di ferro…

Coronavirus: la Germania si prepara alle proteste anti-blocco

La città orientale di Lipsia si sta preparando per una grande manifestazione contro le nuove misure del governo per combattere il COVID-19.

Le manifestazioni tedesche contro le misure di salute pubblica anti-coronavirus sono ora diventate parte dell’arredamento politico del paese, ma quando sono iniziate a giugno, molti sono rimasti scioccati nel vedere decine di migliaia di persone che si radunavano regolarmente in tutto il paese come un movimento noto come “Querdenker” ( “pensatori laterali”) hanno costruito lo slancio.

Il movimento, che ora ha filiali in più di 50 città , afferma sulla sua homepage che il suo scopo principale è sostenere i diritti fondamentali sanciti dalla Legge fondamentale tedesca – la Costituzione tedesca – in particolare le libertà di opinione, espressione e riunione .

Ma è anche diventato più aggressivo. “Stiamo assistendo a un’atmosfera sempre più accesa durante le proteste della corona”, ha detto all’agenzia di stampa DPA Martin Pallgen, portavoce del ministero dell’Interno di Berlino. “C’è soprattutto un atteggiamento più forte e verbalmente aggressivo tra i negazionisti della corona nei confronti degli agenti di polizia, dei contro-manifestanti e dei rappresentanti dei media”. … Il movimento Querdenker è un’improbabile alleanza di frange di estrema destra e di estrema sinistra, nonché da una manciata di teorici della complotto..”. da rieducare

https://www.dw.com/en/coronavirus-germany-braces-for-anti-lockdown-protests/a-55513848

Nel potere circola la volontà di rendere  il Negazionismo  reato penale

 

Qui un viceprefetto di nome Gentilucci propone di rendere di rilevanza penale il”negazionismo di Covid-19″

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Lamorgese, secondo  copione:

 

“Mi preoccupano le polemiche di chi soffia sul fuoco”, dice Lamorgese

Intervista del ministro dell’Interno a Repubblica: “C’è tra i più giovani una disposizione alla violenza e al non rispetto di alcuna regola di convivenza democratica che ci deve far riflettere anche in termini di azioni preventive”.”

 

“Una bolgia infetta”

Lgbt e migranti, così Conte vuole “rieducare” i giornalisti

Il dipartimento delle Pari Opportunità di Palazzo Chigi ha deciso di finanziare una serie di corsi di formazione dedicati al lessico “politicamente corretto” in tema di immigrazione e mondo Lgbt. A partecipare saranno almeno 500 giornalisti

il Dipartimento per le Pari opportunità della presidenza del Consiglio ha incaricato l’associazione Gaynet dell’organizzazione di diversi seminari sul tema della “discriminazione” […] Nei convegni, per i quali sono stati stanziati, sempre secondo i documenti citati dal Tempo, almeno 9mila euro, si parlerà di “transessualismo nei processi migratori” e di “storia trans”.