LAURA BOLDRINI, PROVA TANGIBILE DEL DEGRADO I-TAGLIANO

PAOLO SENSINI – Laura Boldrini, non eletta da nessuno e catapultata alla presidenza della Camera per meri giochi di Palazzo, ossia da quelle stesse forze mondialiste che hanno imposto da ultimo personaggi del calibro di Giorgio Natolitano, Monti, Letta e ora Renzi, è la degna rappresentante della Casta che sgoverna impunemente l’I-Taglia. Non dovendo quindi ottemperare ad alcun criterio di democraticità o protocollo istituzionale, può permettersi di vivere fuori dalla realtà senza dover dar conto a nessuno del suo operato. Le sue dichiarazioni pubbliche o private, in effetti, poco si prestano a valutazioni di carattere politico e più a giudizi che attengono la scienza medica, segnatamente quella psichiatrica. Se esistessero ancora forze sane e vitali nella società, una così sarebbe già stata cacciata a forza dalla terza carica dello Stato che occupa abusivamente. Siccome invece siamo i degni sudditi di un sistema neo-feudale, può imperversare dovunque nella più totale impunità.