Bergoglio: fornisce panteismo al Gran Reset climatico

“La nostra Madre Terra geme”, disse El Papa ai giovani economisti (“Venuti da tutto il mondo” flautano i media) che ha riunito ad Assisi  per l’incontro “The Economy of Francesco”  e li ha esortati a “sistemare gli errori del passato e dirigerci verso una nuova economia più solidale, sostenibile ed inclusiva“.

Insomma “Build  back better”, il programma di Davos  nel momento della iper-propaganda dell’emergenza climatica  tambureggiato mediaticamente con acuti e strilli e lodi per il “bla bla bla” di Greta (che ha parlato a 400 giovani parimenti “venuti da tutto il mondo”) rivolto ai potenti, i quali si sono tutti inchinati alla ragazzina ed hanno giurato che provvederanno  ad agire, come gli hanno ordinato non Greta, ma la Centrale: bisogna riconvertire l’economia mondiale dall’energia fossile all’aria e al vento,  e farla pagare agli inutili esseri umani, troppo numerosi e produttori di gas serra…

E’ ormai comico come El Papa ripeta nello stesso momento in cui ne agita il potere,  la stessa sloganistica della Centrale, ma piatta, senza nemmeno una variazione e una, che so, aggiunta d i sua testa, originale; ha persino lodato  gli economisti per la loro “resilienza”.  Ma forse qualcosa in più stavolta c’‘è: il “gemito della Madre Terra” mostra che la sua “religione” è il Panteismo; detto da un papa, è finalmente qualcosa di  “originale”.

Del resto tutto ciò non è affatto nuovo in Bergoglio.  Franco Adessa, sulla sua rivista Chiesa Viva, ha riunito i pronunciamientos di “Francesco” che mettono in luce la sua

DIVINIZZAZIONE DELLA NATURA

Una sintesi dell’enciclica di Bergoglio, Laudato si’:

  • La Natura è citata 70 volte, mentre le parole: Redenzione di Cristo, Messa, Presenza reale, Sacrificio di Cristo, Confessione, Rosario, Regno di Dio, Paradiso, Purgatorio sono completamente assenti.
  • L’Inferno è solo “soffocamento da agglomerazioni residenziali non compensato da relazioni umane che danno il senso di comunione e di appartenenza” (148).
  • La salvezza dell’anima è totalmente assente, ma compaiono 4 tipi di salvezza che si possono ottenere con un appropriato rapporto con la natura (71, 79, 79, 112).
  • Il peccato è citato 4 volte, solo in relazione alla natura.
  • L’anima è citata una sola volta, ma solo per “incontrare Dio anche in tutte le cose” (233).
  • Il Soprannaturale è descritto come la natura che viene assunta da Dio e trasformata in mediazione della vita soprannaturale (235).
  • Il Cristo risorto è maturazione universale che illumina tutto; su Maria e Giuseppe dice solo che ci aiutano a proteggere il mondo che Dio ci ha affidato.
  • Eucaristia (236): «Unito al Figlio incarnato, presente nell’Eucarestia, tutto il cosmo rende grazie a Dio. L’Eucaristia unisce il cielo e la terra, abbraccia e penetra tutto il creato. Nel Pane eucaristico “la creazione è protesa verso la divinizzazione, … verso l’unificazione col Creatore stesso”. Perciò, l’Eucaristia è anche fonte di luce e di meditazione per le nostre preoccupazioni per l’ambiente, e ci orienta ad essere custodi del creato».

DIVINIZZAZIONE DELL’UOMO

A Bergoglio non interessa l’accettazione di Gesù Cristo come Messia e Salvatore, ma la divinizzazione della coscienza umana eretta a suprema norma morale della vita, a scapito del Vangelo e dei Comandamenti di Dio.

  • «Dio è luce che illumina le tenebre … e una scintilla di quella luce divina è dentro ciascuno di noi» (quindi, l’Uomo è Dio)
  • «… Imparto di cuore questa benedizione, in silenzio, rispettando la coscienza di ciascuno, ma sapendo che ciascuno di voi è figlio di Dio» (allora non è il Battesimo che ci fa diventare “Figli di Dio”!)
  • «Ciascuno di noi ha una sua visione del Bene e anche del Male. Noi dobbiamo incitarlo a procedere verso quello che lui pensa sia il Bene» (non era questo l’essenza del peccato originale?)
  • «E io credo in Dio. Non in un Dio cattolico, non esiste un Dio cattolico, esiste Dio».
  • «Il Signore tutti, tutti ci ha redenti col sangue di Cristo: tutti, non soltanto i cattolici. Tutti! Anche gli atei. Tutti!».
  • «Vivi e lascia vivere è il primo passo verso la pace e la felicità» (non è forse proprio questo il primo “comandamento” satanico?).
  • «Non importa se a dare un’educazione a un bambino sono i cattolici, i protestanti, gli ortodossi o gli ebrei. M’interessa che lo educhino e lo sfamino».
  • «La Madre di Gesù è stata la perfetta icona del silenzio … La Madonna era umana! E forse aveva la voglia di dire: “Bugie! Sono stata ingannata!”».
  • «Oggi, la gioventù ha bisogno di tre pilastri chiave: educazione, sport e cultura».
  • «Il mondo è cambiato e la Chiesa non può rinchiudersi nelle presunte interpretazioni del dogma».
  • «I pani e i pesci, vorrei aggiungere una sfumatura: non si moltiplicarono, no, non è vero».
  • «Il proselitismo è una solenne sciocchezza».
  • «(Rivolgo) uno sguardo molto speciale al popolo ebreo, la cui Alleanza con Dio non è mai stata revocata».
  • «Noi non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso di metodi contraccettivi. Questo non è possibile».
  • «I più grandi mali che affliggono il mondo, in questi anni, sono la disoccupazione dei giovani e la solitudine dei vecchi».
  • «Per me, la speranza si trova nella persona umana, in ciò che essa ha nel “cuore”. Io credo nell’uomo … dico che credo in lui, nella sua dignità e nella grandezza della sua persona».

DIVINIZZAZIONE DI LUCIFERO?

La mancanza di fede e il disprezzo mostrati da Bergoglio per il Corpo e Sangue di N.S. Gesù Cristo, sono evidenziati dalle sue pugnalate sferrate contro l’Eucarestia.

  • Nel suo libro “Refexiones espirituales sobra la vida apostolica” (Bilbao 2014), Bergoglio insulta l’Eucaristia con le parole: «Pane e vino nell’Eucarestia come all’osteria con gli amici».
  • Bergoglio nega la dottrina cattolica sulla Presenza Reale di Cristo nell’Eucarestia.
  • Bergoglio non si è mai inginocchiato davanti all’Eucarestia.
  • Bergoglio ha concesso la comunione agli adulteri risposati.
  • La guerra alla Redenzione del Sacrificio di Cristo in croce è stata dichiarata ufficialmente e diffusa capillarmente in tutto il mondo col “Logo della Misericordia” e col Logo “Mater Misericordiae” dove, su entrambi, appaiono i simboli di 7 volte l’Anticristo (cioè 7 volte 666), che, in linguaggio esoterico, simboleggia il Sole Infinito di Lucifero e cioè la vittoria di Lucifero su Dio con l’eliminazione totale del Sacrificio di Cristo sulla croce dalla faccia della terra.
  • Il 15 dicembre 2016, nell’Aula Paolo VI, ai bambini provenienti da tutto il mondo, alla domanda: «Perché i bambini muoiono?», con un atteggiamento di falsa e ostentata umiltà, Bergoglio disse: «Dio è ingiusto? Sì, è stato ingiusto con suo Figlio, l’ha mandato in croce».

Con questa incredibile bestemmia, che ha calpestato l’amore di Dio e infangato il Sacrificio di Cristo sulla croce, Bergoglio è arrivato al limite delle sue diaboliche e farneticanti bestemmie ed eresie.