Don Dolindo: «I peccati dei popoli attirano i castighi di Dio»
I capi di Stato devono preoccuparsi soprattutto dei peccati che si commettono nel loro territorio. I peccati sono le grandi sventure nazionali, perché attirano i castighi di Dio, e perché rappresentano essi stessi un castigo, perché non c’è male più grande quanto quello di perdere la grazia di Dio.
I peccati impuri poi sono quelli che degradano una nazione e la rendono insensibile ai beni soprannaturali; sono quelli che rovinano la compagine della famiglia e l’ordine stesso della società.
I … Leggi tutto