TRAVAGLIO EJACULA: “RETATA IN CASA LEGA”

Collegare gli Arata alla Lega e direttamente a Salvini (sarebbe suo “ex consulente per i problemi energetici”) è la manovra del Partito dell’Onestà,  che ha il suo organo ufficiale ne Il Fatto,  che va dai Grillini purissimi alle Procure  al disopra di ogni sospetto  (come dimostra  lo scandalo CSM ). Il passaggio non è diretto: Arata, ex di Forza Italia ,   è socio di Vito Nicastri, che i procuratori ritengono (senza prove) uomo di Matteo Messina Denaro, ecco che Salvini e Giorgetti sono mafiosi legati al latitante .
Qui la versione di Repubblica, che è quella dei Procuratori:
https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/06/12/news/arrestato_arata_il_consigliere_di_salvini_per_l_energia_in_cella_anche_nicastri_re_dell_eolico-228575889/

Queste sono “le prove” della collusione:

Arata è un faccendiere. Quindi conosce tutti   quelli che gli possono essere utili  e telefona a tutti, da Gianni Letta al Cardinal Burke (“da decifrare”, per i manettari, che già sbatterebbero in galera il cardinale, in base alla loro legge dei sospetti).  Arata telefona anche a Giorgetti, che anche lui  conosce tutti – ed ha persino il numero di Mario Draghi.
In realtà, il tutto va inserito nel classico Porcaio Romano dei troppo soldi pubblici, dove tutti conoscono tutti e tutti – Palamara e Lotito, sindacalisti e piddini sparsi e a pacchetti – intrallazzano con tutti magistrati compresi:

Esempio un articolo su La Gazzetta dello Sport del 2015:

Che care quelle hostess: ecco come la Roma ha speso 142 mila euro nel match con il Barcellona

Tavoli d’oro, 51 addetti all’accoglienza, orchestra di 14 elementi. Così la Roma ha speso 142 mila euro per gli ospiti vip del match con il Barcellona

Che care quelle hostess: ecco come la Roma ha speso 142 mila euro nel match con il Barcellona

 

Secondo la legge dei Sospetti, adottata da Travaglio e Grillini, dovrebbero essere arrestati tutti:  conoscono tutti Palamara che intrallazza con tutti . Come mai  Malagò è ancora a piede libero? Anzi: perchè non Mattarella   –  e  incarcerazione preventiva dell’intero Quirinale  per inquinamento delle prove? (Lo so,  sarebbe una mano santa…)

 

Gli indizi a carico del Colle sono almeno altrettanto solidi di quelli a carico di Giorgetti, anzi di più:

Infatti lo esige nientemeno che l’avvocato Carlo Taormina, recentemente passato nel partito dell’Onestà:

Il presidente della repubblica e il csm devono dimettersi in blocco e permettere indagini senza percoli di inquinamento e di esercizio di pressioni o ricatti.Le notizie di coinvolgimento in corruzioni e abusi per la nomina dei capi delle procure sono troppo precise e gravi

Grrillini militanti strillano: Onestà! Onestà!

È vero o no che fonte del Quirinale ha avvisato che era intercettato? È vero o no che ha discusso con dell’indagine Consip che lo riguardava? Spettabile gli italiani attendono risposte concrete a questi inquietanti interrogativi, grazie.

E nemmeno ha torto, questo avvocato di Dolo

Fatemi capire: quindi alle riunioni notturne con in cui si decidevano le nomine dei big della magistratura partecipava anche il renzianissimo e mezzo ? E poi questi cianciano di moralità?

Ma per Travaglio e i grillini manettari i mafiosi sono Salvini e Giorgetti -e “la giustizia” fa retate in casa Lega.

Patetica la reazione di un vignettista grillino molto manettaro:


Commento sconsolato del vignettista:
Non esiste democrazia in un paese in cui il 99% dell’informazione sceglie di attaccare costantemente una sola forza politica, l’unica FUORI DALLA MAFIA E DALLA CORRUZIONE”.

E’ facile capire la conclusione: il popolo è corrotto, e lo dimostra non votando l’unica forza politica FUORI DALLA MAFIA E DALLA CORRUZIONE. Quindi il popolo va arrestato ed interrogato dai procuratori (quelli di Palamara) per farlo confessare. ONESTA’ ONESTA!